CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , mentre in quello temporale non c'è da ottenere nulla, data la grande miseria che regna in città e le pretese esorbitanti delle compagniediventura. Ma C. insiste: faccia il possibile, e qui esce in una frase che è restata famosa,ed è stata a volte ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] modesta influenza solo a partire dalla normalizzazione dei rapporti nell'ottobre 1392.
Lo stato d'inattività che aveva colpito dopo la pace di Genova le compagniediventura le spingeva a correre lo Stato della Chiesa e a molestare l'Umbria; in una ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Heredia, promosso capitano generale. Gli Stati venivano minacciati dal passaggio quasi ininterrotto delle grandi compagniediventura - la città di Avignone pagò 4000 fiorini in aprile per allontanare i Bretoni - e dai conflitti provocati dagli ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] gravi preoccupazioni, inoltre, era la Marca d'Ancona, dove allo stato endemico di rivolta e di insicurezza provocato dai signori, dalle compagniediventura e dai contrasti cittadini, si aggiungeva il pericolo delle milizie assoldate da Clemente VII ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] italiani, soprattutto Firenze, Siena, Perugia, Arezzo, Pisa, Napoli, che negli auspici papali dovevano portare alla costituzione di una lega contro le compagniediventura. Le trattative si protrassero per due anni, fino al 19 sett. 1366, quando ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Ordine francescano e con Pietro Corsini, vescovo di Firenze, l'incarico di stringere una lega italiana contro le compagniediventura.
Si temeva infatti la possibilità di una congiunzione tra loro delle diverse compagnie; nel luglio del 1365, dopo lo ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] stretti rapporti con il duca, riformò con la stampa di nuove regole le Compagnie del Ss. Sacramento (1592) e si dedicò all’ in latino nel 1606. Degli ultimi anni di vita è pure lo Specchio di guerra (Bergamo, C. Ventura, 1595) in cui per fornire un’ ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...