MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] fratello si unirono a lui e presidiarono Bologna per il papa.
I successi riportati permisero al M. di mettersi in luce nel mondo delle compagniediventura e il 3 apr. 1437 fu assoldato dalla Serenissima. Al servizio dei Veneziani, il M. fu impegnato ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Otto santi, ibid., s. 3, V (1867), pp. 35-131; A. Medin, La morte di Giovanni Aguto, ibid., s. 4, XVII (1886), pp. 161-177; E. Ricotti, Storia delle compagniediventura in Italia, I, Torino 1893, pp. 300-314; H. Denifle, La désolation des églises ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] , Milano 1804, pp. 21-75; L. Cibrario, La morte del conte di Carmagnola, Torino 1834; E. Ricotti, Storia delle compagniediventura, III, Torino 1845, pp. 11-45; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 106-163; F. Berlan, Il ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] . 1369 si giunse finalmente alla pace, cui fece seguito una lega decennale di difesa contro le compagniediventura: anche il G. vi prese parte come signore di Reggio impegnandosi a provvedere 10 barbute (15 marzo 1369). L'espansionismo visconteo ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] facinorosi, i più disperati, i più perversi d'Europa e Italia calati a Roma", quasi in "orrenda parodia delle antiche compagniediventura" (ibid., p. 45).
Con la restaurazione il C. si riadagiò nella tranquilla vita della Roma pontificia, ma pieno ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] , nell'estate del 1360, gli affidò il compito di negoziare l'abbandono di Bologna da parte dei Visconti di Milano. Ma richiamato nel Regno da altri disordini e dall'invasione di nuove compagniediventura, nel maggio del 1361, riuscì a far passare ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] , I,Milano 1911, 3 maggio 1355; B. Corio, Storia di Milano, II, Milano 1856, pp. 168, 171, 201, 213, 240; G. Ghilini, Annali di Alessandria, Milano 1866, p. 71; E. Ricotti, Storia delle compagniediventura in Italia, I,Torino 1893, pp. 295-99, 318 ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] . Barelli, De Alberico cognominato Magno, Mediolani 1782; E. Solieri, Alberico da Barbiano, Jesi 1908; E. Ricottì, Storia delle CompagniediVentura, II, Torino 1844, pp. 169 ss.; E. R. Labande, Rinaldo Orsini comte de Taglia-cozzo, Monaco-Paris 1939 ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] B. affidò nel 1362 il comando delle forze genovesi inviate nell'Oltregiogo, dove si dovevano unire alla compagniadiventura dell'inglese Alberto Sterz assoldata dagli avversari dei Visconti. La spedizione non ottenne però i risultati sperati: dopo ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] .
Il 3 ott. 1389, su iniziativa del signore pisano Pietro Gambacorta, si formò l'ennesima lega finalizzata a debellare le compagniediventura che si aggiravano per l'Italia. L'E. vi aderì insieme con circa trecento signori e Comuni dell'Italia ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...