FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] condannato per aver rilasciato alcuni prigionieri, ma in seguito dimostrò la propria innocenza e la sentenza fu revocata.
Nel 1363 fu caporalis della compagniadiventura del Cappelletto e in tale veste intervenne in un accordo tra questa e il Comune ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] al mestiere delle armi, seguì probabilmente il cugino Annibale Bentivoglio nella compagniadiventuradi Micheletto Attendolo, al soldo di Renato d'Angiò nella guerra di successione contro Alfonso d'Aragona: negli anni 1436-39 la sua presenza ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] gonzagheschi, è come avvolto "fra le poesie essendo in compagnia" di O. Rinuccini e G. Chiabrera. In compenso - scrive a sua volta, l'invidia del fratello, ha la venturadi frequentarlo. Partecipe G.B. Marino dei festeggiamenti torinesi agli sposi ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] con le sue compagniedi fanti italiani in diverse azioni minori, con lo scopo di portare all'obbedienza giornata di studio, coordinata da M. Cassetti, Cesare de Mayo, capitano diventura, comandante generale di Carlo V per il Piemonte, di cui ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] moderni, tanto da renderli il migliore reparto di fanteria a disposizione di Carlo V.
Sono poche le notizie pervenute sul periodo di formazione del L., forse trascorso in qualche compagniadiventura, tra le tante che le parentele potevano proporgli ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] compagnie teatrali - servirono da soggetto per molti melodrammi e ispirarono tutta una serie di ., Lettere inedite di A. M. riguardanti la sua traduzione del Faust, in Riv. mensile di letteratura tedesca, I (1907), 4, pp. 3-13; E. Ventura, J. Cabianca ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] dei Borghi (infatti ai primi del mese una compagniadi cantanti vi diede tre spettacoli operistici, tra cui di Santo Ventura (ingrediente inderogabile delle rappresentazioni di corte viennesi), e con uno spettacolare episodio guerresco.
La musica di ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] veneto a Madrid, che nel "ritorno" l'ebbe "per compagno", l'elogia, nella relazione, quale giovane dai "virtuosi Lettere.... Venezia1613, f. 92v; Id., Delle lettere..., a cura di C. Ventura, Bergamo 1615, f. 44v; F. Contarini, Disc. intorno l' ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] stretti rapporti con il duca, riformò con la stampa di nuove regole le Compagnie del Ss. Sacramento (1592) e si dedicò all’ in latino nel 1606. Degli ultimi anni di vita è pure lo Specchio di guerra (Bergamo, C. Ventura, 1595) in cui per fornire un’ ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] (antico socio di Benedetto Buonvisi e di suo figlio Ludovico e da soli tre anni uscito dalla compagniadi Lione per , Sommario della storia di Lucca dall'anno MIV all'anno MDCC, in Arch. stor. ital., X (1847), pp. 394 (per Ventura Buonvisi), 405-409; ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...