TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] sua rinunzia al vescovado di Terni che Tizzani però mantenne di fronte alle sollecitazioni del celebre padre Ventura, allora in pieno sempre convinto ammiratore e difensore, a opera di Antonelli e della Compagniadi Gesù (ibid., pp. CLXIX-CLXXVI).
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] Napoli, III, Napoli 1675, pp. 450-452; Delizie degli eruditi toscani, XXIII, Appendice, 1789, p. 248; E. Ricotti, Storia delle compagniediventura, III, Torino 1845, pp. 87-93, 184 s.; A. Lecoy de la Marche, Le roi René, I, Paris 1875, pp. 152, 184 ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] per Camaldoli nel novembre del 1511, non in compagniadi Egnazio (che abbandonò il progetto comune), ma con , Torino 1974, pp. 947-954; A. Ventura, Introduzione a Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di Id., I, Bari 1976, pp. XXI s ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] d’Italia al servizio del capitano diventura Muzio Attendolo Sforza che, al soldo di Giovanna II d’Angiò, era impegnato se, nel 1440, era alla guida di truppe viscontee con il grado di capitano dicompagnia e segnalato in transito da Borgo Lavezzano ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] con annua provvisione di 4000 ducati e obbligo di tenere compagniadi 200 lancieri e Cecconi, Vita e fatti di B. G. da Osimo, capitano diventura del secolo XV, Osimo 1889; Regis Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di L. Volpicella, Napoli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] duramente danneggiate (in particolare nel Fanese) dalla temibile compagniadi fra Moriale - alla volontà della Chiesa.
Nel rappresaglie compiute da alcuni cesenati, esasperati contro i soldati diventura. Il M. volse abilmente la vicenda a proprio ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] nel 1821 a Napoli dal p. G. Ventura e le Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura fondate a Modena nel 1822 dal p. n. 1; Carteggi del P. Luigi Taparelli D'Azeglio della Compagniadi Gesù, a cura di P. Pirri, Torino 1932, pp. 765-767 e passim;L ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] cariche negli anni successivi, e l'aggregazione alla Compagniadi S. Giuseppe di Terrasanta dei Virtuosi al Pantheon (11 dic. 1580 da Novara e Ventura Pallotta, in ambienti del palazzo del Quirinale; restauri delle "pitture di Raffaello da Urbino" ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] gonzagheschi, è come avvolto "fra le poesie essendo in compagnia" di O. Rinuccini e G. Chiabrera. In compenso - scrive a sua volta, l'invidia del fratello, ha la venturadi frequentarlo. Partecipe G.B. Marino dei festeggiamenti torinesi agli sposi ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] 1423.
Gli furono frequentemente affidate anche importanti ambascerie e numerosi incarichi di commissario militare presso i vari capitani diventura assoldati dal Comune di Firenze nelle guerre antiviscontee; la sua carriera diplomatica cominciò il 25 ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...