PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] Significativamente il ritratto in compagniadi un allievo, forse con la dedica a Marco Sanuto, seguita da un epigramma di Fa. Pompili indirizzato al lettore di Francesco diGiorgio, mentre la terminologia è spesso quella del De re aedificatoria di ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di S. Giorgio, pubblicato a Genova nel 1799, nel quale la finezza di analisi e le citazioni colte si accompagnavano ad una difesa singolarmente accorata di un istituto che pure aveva meritato nel nuovo regime le definizioni più aspre: "compagniadi ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] collegio di S. Bartolomeo della Compagniadi Gesù, fu insegnante di A difesa del C. si mosse Giorgio Baffo, poeta vernacolo ben noto, mentre ital. del sec. XVIII anter. All'Alfieri, Rocca San Casciano 1902, ad Ind.;G. Sommi Picenardi, Un rivale ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] (Yale University Art Gallery) e nella S. Monica (o Vergine dolente) di Indianapolis (Museum of art).
La data 1366 registrata accanto al nome del G. nel Libro della Compagniadi S. Luca induce a collocare in quest'anno la sua scomparsa; Pierantonio ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] i modelli del San Pietro"; comunque sono risultati vani i tentativi di ricostruire l' Giorgio che uccide il drago, già nella collez. Cook a Richmond ed ora nella National Gallery di stendardo in tela per la compagniadi S. Sebastiano in Camollìa. ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] , però senza successo, anche negli anni seguenti) con il generale della Compagniadi Gesù Francesco Borja circa la fondazione di un collegio in Costanza.
Nel conclave seguito alla morte di Pio V (1572) l'A. si schierò contro la candidatura del ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] , particolarmente orientato sul mondo dello spettacolo.
Il 12 dicembre, a San Remo, iniziò il servizio militare come recluta nel 90° reggimento di fanteria. Subito dopo l'8 settembre, la compagnia da lui comandata come sottotenente si disperse e il G ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] di Alessandro VII, il G. eseguì vari quadri documentati tra i quali, nel 1667, l'Assunzionedella Vergine (San Bartoli nell'Istoria della Compagniadi Gesù. Databile intorno al cardinal Giorgio Corner, raffigura, entro una sobria cornice di stucco ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] della Compagnia della Madonna Grande nella chiesa di S di S. Giorgio in Braida, e soprattutto dalla vitalità esuberante e grottesca diSan Pietro Incarnario, in Tre case affrescate a Verona. Vicende edilizie, decorazione pittorica e restauri, a cura di ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di un altro creato di Raffaello, Pellegrino da Modena, Giorgio Vaticane tra le prime cose di Penni «in compagniadi Giovanni da Udine, Perino del perduti i chiaroscuri della facciata di un palazzo a Montegiordano e il «San Cristoforo d’otto braccia, ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...