Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] contemporanea, a cura diGiorgio Chittolini-Giovanni Miccoli, Torino 1986, p. 733 (pp. 721-766).
106. A. Menniti Ippolito, Politica e carriere ecclesiastiche, p. 244.
107. Antonio Niero, Pietà popolare e interessi nel culto diSan Lorenzo Giustiniani ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] timore - il veneziano adoperato da Giorgio Baffo (52) per cantare il merito, il rinvio a Marino Zorzi, La Libreria diSan Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei e problemi di storia veneziana della Compagniadi Gesù, a cura di Mario Zanardi ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] concessi nel 1722 da Carlo VI alla Compagniadi Ostenda e dell'istruzione del 1725, senza successo stante l'ostilità diGiorgio Pisani, il malfamato piano postale Francesco Battagia, una piccola estate diSan Martino delle riforme economiche e, ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] costituzione della fraterna compagnia tra i discendenti. protocollo del notaio Domenico prete diSan Maurizio non sia altro che et soluta, que sit libera, natus est". Cf. Giorgio Zordan, Le persone nella storia del diritto veneziano prestatutario, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona si protrasse per una malattia che lo colpì nel mese di dicembre: G. vi ebbe occasione di rincontrare il cardinale Giuliano Cesarini, suo compagnodi studi nel corso degli anni perugini, di ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , appena vennero informati dai compagnidi fede che avevano trovato Gribaldi, mentre anche Giorgio Biandrata soggiornava tra , 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti disan Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del - Burano, San Michele del Quarto, Trepallade, San Donà di Piave, Cavazuccherina tutto inattivo: nel 1580 approva la Compagniadi S. Maria della Misericordia per l' ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] di stringere sempre più i legami, già avviati, con la corte di Londra e con Giorgiodi Napoli. Dal contrasto fra il Tanucci e il principe diSan Nicandro nel Consiglio diCompagniadi Gesù, che si profilava imminente in seguito alla elezione di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] , s. 4, VI (1943-44), pp. 89-136; P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagniadi Gesù in Italia, I, Roma 1950, p. 425; G. Alberigo, I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad Indicem; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522 ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Con quest'ultimo aveva in comune anche la frequentazione della compagniadi Orsammichele, i cui capitani talvolta si valsero del G Il G. si era sposato intorno al 1362 con Fioretta diGiorgio Grandoni, da cui ebbe almeno tre figli: Agapito, Giovanni ...
Leggi Tutto
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...