PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca diSan Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di una compagniadiGiorgio Pallavicino Trivulzio, si presero cura della piccola Silvia e di lei, che a sua volta cercò di confortare la lunga detenzione di Nicotera con lettere e invii di Battista Pisacane duca diSan Giovanni, Casalvelino Scalo ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Fossati, figlio diGiorgio, fu milanese G. Viazzoli. Nell'ottobre, in compagniadi Marianna ed Enrico, baroni d'Adelsheim, 1774); Provveditori alla Sanità, Necrologi, reg. 938 (21 sett. 1750, morte di Giuseppe Gratarol); Municipalità provvisoria ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di Padova, anni intensi e fecondi di studio e di maturazione intellettuale, alla scuola di alcuni maestri della cultura veneta, in compagniadidiGiorgio "dal Banco" di Gabriele 220, 226-228, 250; M. Sanuto, De origine urbis venetae et vita onmium ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] antico libro della Compagniadi S. Biagio, ora perduto, Girolamo e "Calisto so fradello pictori de San Polo lavorarono a San Nazaro e dipingendo pp. 185-222 (Girolamo); G. Trecca, La chiesa di S. Giorgio in Braida a Verona, Verona 1930, pp. 44-49 ( ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...]
Nel 1363 fu caporalis della compagniadi ventura del Cappelletto e in tale di Castello - donò l'oratorio diSan Luca a Grumaggio, nel Valdarno, a fra Carlo dei conti di . Il F., con Giorgio Guccio Gucci e Andrea di Francesco Rinuccini, partì da ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] una compagniadi rivista cui venne dato il suo nome, che godeva ormai di notevole il più importante dei quali, San Giovanni Decollato (1940, diretto di un carattere.
Della sua presenza in uno di questi film, Due cuori fra le belve (1943, diGiorgio ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] il grado di governatore, alla testa di una compagnia personale forte di 5000 uomini, con una provisione annua di 20.000 suo tempo poche cosse degne di memoria seguite se non le feste publiche che forno fatte sopra la piaxa diSan Marcho per la sua ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] di documenti, fu Giorgio Vasari (ibid., p. 421) che, dicendolo ventitreenne al momento della morte, correlata con il viaggio a Genova al seguito di città, in compagniadi Pierino, dall’ Carocci, Il comune diSan Casciano in Val di Pesa, Firenze ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione diSan Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] G. sino ad allora, raccogliendo articoli dal SanGiorgio e da La Torre, ritratti di amici e maestri, prefazioni a volumi da di quella singolare intrapresa che era la Compagnia degli Ultimi, "confraternita laica destinata alla conversione di coloro ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] di Modena. Nel 1459 Pellegrino dipinse l'arme ducale sulla facciata del castello diSan va interpretato alla luce del rapporto dicompagnia che li univa, per cui l nel 1490, un nipote diGiorgio, Annibale di Francesco diGiorgio (F. Malaguzzi Valeri ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...