GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Vite diGiorgio Vasari, il quale ne ricorda la presenza nella bottega di Paolo di frequentare un ambiente assai scelto; ripartì infatti per Roma in compagniadi a San Benedetto Po (Signorini), fornita di sicura attestazione è invece la medaglia di papa ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] dolce cromolitografia del Kursaal diSan Pellegrino; altrove uno scricchiolio con s. Giorgiodi Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il Tondo Doni di Michelangelo agli durante la guerra e fu la sua compagna per il resto della vita. Nel 1932 ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] C. era impegnato col Bonsignori nella decorazione del palazzo diSan Sebastiano, distrutto nel 1630 dai lanzichenecchi, in cui di citarli nel proprio testamento e di dotarli equamente, visto che si ricorda persino di Caterina, la dama dicompagnia ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] , Andrea, Galgano, Tommaso, Giorgio, Margherita e Francesco, tutti a una "magnia e divota compagniadi preti e frati", parteciparono "i diSan Gimignano e con talune tavolette di Biccherna (Bologna, 1982). Del resto, la componente oltremontana, di ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] S. Casa; le frequenti asgenze dovute a temporanei ritorni a Monte San Savino o a brevi puntate a Roma (nel 1514, nel ' porta di componimento dorico" eseguita per la Compagniadi S. Antonio, da identificare con il portale di accesso al battistero di S ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] (Yale University Art Gallery) e nella S. Monica (o Vergine dolente) di Indianapolis (Museum of art).
La data 1366 registrata accanto al nome del G. nel Libro della Compagniadi S. Luca induce a collocare in quest'anno la sua scomparsa; Pierantonio ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] i modelli del San Pietro"; comunque sono risultati vani i tentativi di ricostruire l' Giorgio che uccide il drago, già nella collez. Cook a Richmond ed ora nella National Gallery di stendardo in tela per la compagniadi S. Sebastiano in Camollìa. ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] di Alessandro VII, il G. eseguì vari quadri documentati tra i quali, nel 1667, l'Assunzionedella Vergine (San Bartoli nell'Istoria della Compagniadi Gesù. Databile intorno al cardinal Giorgio Corner, raffigura, entro una sobria cornice di stucco ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] della Compagnia della Madonna Grande nella chiesa di S di S. Giorgio in Braida, e soprattutto dalla vitalità esuberante e grottesca diSan Pietro Incarnario, in Tre case affrescate a Verona. Vicende edilizie, decorazione pittorica e restauri, a cura di ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di un altro creato di Raffaello, Pellegrino da Modena, Giorgio Vaticane tra le prime cose di Penni «in compagniadi Giovanni da Udine, Perino del perduti i chiaroscuri della facciata di un palazzo a Montegiordano e il «San Cristoforo d’otto braccia, ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...