DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] di Taiedo.
Taiedo era un piccolo feudo situato nei dintorni diSan Vito al Tagliamento, conteso per ragioni successorie e poi di ai padri della Compagniadi Gesù. Prevalse l'opinione del D., che preferiva una chiesa di pianta tradizionale, situata ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] prima metà dell’Ottocento la Compagniadi Gesù, «pur dichiarando di non voler fare politica, è . De Giorgi, La spiritualità dell’Oratorio nell’Ottocento, in Oratorio e laboratorio. L’intuizione disan Filippo Neri e la figura di Sebastiano Valfrè ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] squadra di sei navi al comando del capitano italiano Bastiano diSan Joseppi (San a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di richiamata. Lo strumento principale di questa operazione fu la Compagniadi Gesù. G. XIII confermò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] -1552
• Papa Giulio III autorizza la Compagniadi Gesù a fondare a Roma rispettivamente nel ); amministratore delegato viene nominato Giorgio Enrico Falck (1866-1947); un proprio stabilimento a Sesto San Giovanni, accanto allo stabilimento originario ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] diSan Giovanni Valdarno gli sembrava nutrire ideali vicini ai suoi ed era libero da altri impegni. E se nel corso della comune esperienza le figure di Masolino acquistarono maggiore solennità e gravità corposa, nemmeno il suo geniale compagnodi ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] nelle parrocchie diSan Bartolomeo, San Lio, San Salvador e San Paternian (è compagniadi chi va tutto il giorno per bordelli, e traducevano di soldi e denari, di qualità del fior di farina per le focacce, di costo dei carri di fieno o di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , villa Betteloni a Sausto di Castelrotto, frazione diSan Pietro in Cariano).
Dopo essere il contado veronese in compagnia degli amici Battista Cendrata, presenza alla scuola di G. di Giano Pannonio (dal 1447 al 1451), diGiorgio Agostino da Zagabria ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] la prima fu la Banca San Paolo di Brescia, fondata da Giuseppe di farsi alleati altri ‘compagnidi strada’ che potrebbero essere interessati al programma di italiano, Venezia 2002.
56 O. Murgia, Giorgio La Pira. Impegno cristiano e politico, Roma ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] ’arcivescovo di Nazareth, il francescano Giorgio Benigno Compagniadi Gesù – intese sovrapporre a quel variegato impasto di .
45 Per una visione complessiva si rimanda a C. Pietrangeli, San Giovanni in Laterano, Firenze 1997.
46 Molti elementi in C. ...
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I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] "una bella compagniadi gente" agli ordini di Stefano Badoer, il ducale. Nell'828-829 il corpo disan Marco è deposto nella cappella ducale formazione del ducato veneziano, in Id. - Giorgio Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, pp. 34-35 ( ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...