CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] XIV, fu al centro di un intricato e poco edificante intrigo tra la Compagnia di Gesù e la Curia, nel corso del quale il C. fu costretto ad inserire nel testo una dichiarazione del papa a torto spacciata dai suoi avversari come una vera e propria ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] , XLIII (1935), pp. 113 s.; Id., Concilio e Riforma nel pensiero del cardinal B. G., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, II (1948), pp. 33-60; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, Roma 1950-51, I, 1, pp. 77, 327 s ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] . Il suo interessamento si estese poi alla Compagnia di Gesù, di cui fu primo e unico cardinale protettore in H. Semper - F.O. Schulze - W. Barth, Carpi una sede principesca del Rinascimento, a cura di L. Giordano, Pisa 1999, pp. 459-483; H. Wrede, ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] di gran maestro dell'Ordine di Malta in cambio del breve Catholicae Fidei, con cui, venendo incontro alla sua richiesta (11 ag. 1800), si ristabiliva ufficialmente nel territorio russo la Compagnia di Gesù (9 marzo 1801). Proprio in quei giorni lo ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] politica, diplomatica e teologica sulla riforma della Curia, sulla mediazione con l'Impero in preparazione del concilio e infine sull'istituzione della Compagnia di Gesù.
I cardinali creati da Paolo III nel 1535-36 (non con la prima nomina, che ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Alfonso de' Liguori" (La filosofia delle scuole italiane, p. LXXXVIII). Trovando l'opposizione del padre al suo desiderio d'entrare nella Compagnia di Gesù, nel novembre del 1840 aderì, a Bobbio, alla Congregazione degli oblati di s. Alfonso Maria de ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] le difese e le parti del Saléon (II, Venezia 1751, pp. 13-33, 209, 481),accusava il B. di essere l'autore della Lettera di fra Guidone Zoccolante a frate Zaccaria gesuito, Cosmopoli 1751,offensiva per la Compagnia di Gesù (III, Venezia 1752, pp. 747 ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] ulteriormente, come desiderato dal papa, sulla giustezza delle tesi del D.: grazie all'opera della Compagnia di Gesù uno dei due inquisitori prescelti si schierò improvvisamente a favore del D. creando una situazione di stallo e il primate di ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] tradizione dell’insegnamento ignaziano e alla teologia gesuitica del probabilismo, dall’obbedienza alla gerarchia e alle istituzioni della Compagnia. Per lui lo specifico modo di agire delgesuita consistette nell’apostolato nelle carceri e nelle ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] V, p. XVIII). Intanto si dedicò alla stesura della sua relazione (Notizie storiche del Tibet e memorie de' viaggi e missione ivi fatta dalp. Ippolito Desideri della Compagnia di Gesù dal medesimo scritte e dedicate).
Per quest'opera il D. può essere ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...