FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] soddisfacenti, visto che le misure austriache vennero annullate. Nel 1736, in compagniadel fratello Daniele, il quale già era stato con lui a Vienna, morale, mostrò una decisa simpatia per la Compagnia di Gesù, e visse con dolore le vicende della ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] sembrano più urgenti e necessarie per restaurare agli occhi del popolo l'immagine di un clero consapevole dei suoi obblighi VI (1943-44), pp. 89-136; P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1950, p. 425; G. Alberigo, I ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] e dal Savonarola, sia quello appreso nelle scuole della Compagnia di Gesù e in particolare dalla diffusione fatta a cura dell'Ansaldi delle opere di catechesi delgesuita spagnolo Giacomo Ledesma.
In attesa di trovare una stabile collocazione ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] . Fu proprio il M. che il 28 ag. 1773 dovette notificare ai gesuiti di Borgo San Sepolcro il contenuto del breve Dominus ac Redemptor, con cui Clemente XIV sopprimeva la Compagnia di Gesù, e prendere possesso dei loro beni; in realtà il granduca si ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] a Roma, in seguito lo stesso Niccolini doveva ammettere che l'assessore del S. Uffizio e il G. "sentono e non rispondono" e che che risolse in maniera sostanzialmente avversa alla Compagnia di Gesù il conflitto, incentrato sulla questione della nomina ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] B. Faure, uno dei maggiori teologi del tempo. Il 2 febbr. 1766 pronunciò i voti solenni. Fu quindi per vari anni a Macerata, ove insegnò filosofia e teologia. Nonostante la soppressione della Compagnia di Gesù, il B. percorse una brillante carriera ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] Salvatore scegliendo di chiamarsi come il Battista, il nuovo Elia del Vangelo. Dopo il battesimo egli rimase nel collegio dei gesuiti con il proposito di entrare nella Compagnia, ottenendo l'assenso dello stesso Ignazio di Loyola grazie all'appoggio ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] si conosce della sua attività nei primi anni del pontificato di Pio VII e dell'occupazione napoleonica. Può essere significativo un carme di esultanza per il ritorno a Roma nel 1814 della Compagnia di Gesù, scritto ancor prima che il segretario di ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] rudimenti della sua futura attività. Nel 1574, poco dopo la visita del re di Francia Enrico III a Venezia, lasciò la città con denaro suo desiderio gli furono concessi confessori appartenenti alla Compagnia di Gesù, fra i quali il famoso Gregorio di ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] divenne superiora delle orsoline di Gorizia); lo colpi pertanto dolorosamente la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773, con la conseguente chiusura del collegio cittadino, che gli era carissimo. Incontrò invece serie difficoltà col clero ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...