CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] nella Compagnia di Gesù.
L'opera erudita, sacra e profana, del C. si inquadra nel complesso del rinnovamento I, Padova 1970, pp. 515-523;V.M. Gaye, L'opera critica e storiogr. del C., Parma 1970;E. Esposito, C. G. M., in Diz. critico della letter. ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] e monache di diversi Ordini, benefattrice dei padri gesuiti di Firenze, ebbe certamente una parte notevole nelle relazioni del marito con la Compagnia di Gesù nonché nell'orientamento in senso moralistico del pensiero di lui sull'arte, espresso nella ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] dei Carmina recentiorum poetarum.
Soppressa da Clemente XIV la Compagnia di Gesù (luglio 1773)., il C. rifiutò l'offerta di dimostrazioni di stima ed amicizia dei più importanti artisti e letterati del tempo come il Mengs, il Canova, il Pindemonte. Ai ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] tempo: anche il sodalizio amicale sarà un tema ricorrente (esemplare il titolo di un libro del 1943: L'amico gesuita). Abbandonata l'idea di entrare nella Compagnia di Gesù, si laureò nel 1927 in storia dell'arte a Torino e proseguì gli studi prima ...
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Prelato e letterato (Roma 1607 - ivi 1667). Laureato a Roma in legge nel 1625 e in teologia nel 1628, nel 1630 abbracciò lo stato ecclesiastico e fu per quattro anni (dal 1632) governatore di Iesi, Orvieto [...] anni scrisse in ottave i Fasti sacri. Nel 1637 entrò nella Compagnia di Gesù, e dal 1639 fu professore di filosofia e poi di teologia sopra l'arte dello stile e del dialogo, 1646, e della conoscenza in Del bene, 1644), teologiche, polemiche, ...
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Letterato (Parigi 1628 - ivi 1702), gesuita. Innamorato degli autori classici del suo secolo ne sviluppò l'ideale già codificato da N. Boileau. Si occupò della lingua francese, con studî grammaticali e [...] rettorici, pubblicò lavori riguardanti la Compagnia di Gesù, una Vie de saint Ignace, fondateur de la Compagnie de Jesus (1679), una Vie de saint François Xavier (1682), ecc.; scrisse su questioni di poesia negli Entretiens d'Ariste et d'Eugène (1671 ...
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ZAMAGNA, Bernardo
Eleonora Zuliani
Letterato, nato il 9 novembre 1735 a Ragusa di Dalmazia, dove morì il 20 aprile 1820. Entrato a 18 anni nella Compagnia di Gesù, ebbe maestri, tra gli altri, i conterranei [...] Compagnia, un posto al Collegio Tolomei di Siena, ebbe nel 1779 da Maria Teresa la cattedra di lingua greca a Milano, ma vi rinunciò dopo 4 anni dovendo, per la morte del Venturini, Da Icaro a Montgolfier, II, Isola del Liri 1928; E. Morelli, B. Z. ...
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VENTURI, Pompeo
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Siena il 21 settembre 1693, morto ad Ancona il 12 aprile 1752. Appartenne alla Compagnia di Gesù che lo adoperò nell'insegnamento delle lettere e della [...] per il decoro della Compagnia di Gesù.
Bibl.: A. Vannucci , in Biografia degli Italiani illustri, ecc., di E. De Tipaldo, VI, Venezia 1838, p. 443 segg.; A. Torre, Su le tre prime edizioni del commento alla Divina Commedia del ...
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ZANONI, Antonio
Gaetano Petrotta
Scrittore albanese, nato a Durazzo nel 1863, morto il 16 febbraio 1915 a Scutari. Compiuti i primi studî nel collegio pontificio di Scutari, nel 1879 entrò nella Compagnia [...] di Gesù. A Scutari per 22 anni esercitò il suo ministero, insegnando anche nel collegio francescano e nel seminario pontificio. sue opere letterarie diventò popolarissima la traduzione albanese del romanzetto Genofeva di Christoph Schmid e molte ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] d'apparire una banda accampata sullo stato che litiga per la spartizione del bottino, divisa tra l'egoismo di chi ha già arraffato e l ma il rientro dell'ingombrante intrigante Compagnia di Gesù scalfisce la sua immagine, debilita ulteriormente ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...