BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] allora controverso fra i moralisti: quello della liceità del cambio con recorsa, che da alcuni veniva , 2, Brescia 1760, pp. 1128 s.; C. Sommervogel,Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, pp. 1438 s.; A. Cappellini,Diz ...
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CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] almeno un altro figlio, Giovanni, anch'egli gesuita.
Dal 1743 fu alunno dei gesuiti a Bologna, dove subì l'influsso del matematico Vincenzo Riccati. Entrò nella provincia veneta della Compagnia di Gesù il 21 ottobre dell'anno 1747, professando poi ...
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ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] l'esito del processo, ma, se egli trascorse gli ultimi anni della sua vita nella Casa professa delGesù, come padre 'Istria, Capodistria 1888, p. 43; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, coll. 128-130 e 4 ...
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BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] del giansenismo ricciano. Vedeva contemporaneamente la luce La Lega della teologia moderna colla filosofia a' danni della Chiesa di Gesù pp. 24 s., 86 s.; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, col. 1760; H. ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] riprese, di dimettersi dalla carica vescovile per entrare in un ordine religioso. La Compagnia di Gesù esercitava su di lui un forte richiamo e solo l'intervento del papa Urbano VIII lo indusse a desistere da questo proposito.
Egli fece ricostruire ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] , sarà nel nostro secolo uno degl'huomini più considerati" (lett. del 12 sett. 1716 al prov. tosc., in Arch. Generale degli Scolopi , diritto allora contestato dai padri polacchi della Compagnia di Gesù. Con la sua prudente energia riuscì pure ...
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ARAGONA (Aragonius, Aragones e Aragón), Alfonso d'
Alberto Merola
Nacque nel 1585, di nobile famiglia napoletana decaduta. Studiò diritto all'università, ma prima di conseguire la laurea, e senza aver [...] un anno a Nola e lingua ebraica alla facoltà teologica del collegio di Napoli. Nel 1616 ottenne di far parte di I, 2, Brescia 1753, p. 926; S. Santagata, Storia della Compagnia di Gesù appartenente al Regno di Napoli, IV, Napoli 1757, pp. 514-524; E ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] Un sonetto dell'Aretino e un ritratto di M. d'A., marchesa del Vasto, in Aneddoti di varia letteratura I, Napoli 1953, pp. 359- LXVII (1942), pp. 135-156; P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 1, Roma 1910, p. 453; H. Jedin ...
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BRUNELLI, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nato a Montalcino presso Siena nell'agosto del 1549, entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù, pronunziando i voti il 2 apr. 1565. Cultore appassionato delle lingue [...] 4, Brescia 1763, p. 2171; E. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scritt. d'Italia" del conte G. M. Mazzuchelli, Roma 1884, p. 112; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, II, Bruxelles-Paris 1891, coll. 254-56; VIII, ibid. 1898, col. 1937 ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] bronzo già in piazza del duomo a Pavia e della Genealogia della famiglia Visconti.
Un Cesare Agostino Bonacina nacque a Milano nel 1634, se nel 1656 firmava in una stampa (Zani, p. 295 n. 190) "d'anni XXII". Apparteneva alla Compagnia di Gesù come è ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...