GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] femminili.
Nel quadro del suo programma di rinnovamento religioso, il papa favorì l'espansione degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in particolar modo la Compagnia di Gesù: a molti gesuiti - Pietro Canisio, Antonio ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 'udienza col papa, che avvenne a metà marzo, alla presenza del Rohan, arcivescovo di Besançon e notoriamente ostile a L'Avenir, di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] sua volta, garanti a s. Ignazio di Loyola che il D. "è huomo di molta importanza et aiuta quanto può la compagnia" di Gesù.
Poco confacente il clima d'Augusta alla salute del D., sicché egli manifestò il desiderio d'andarsene. Accontentato coll'invio ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] parve in evidente pericolo di vita. Ricevuti i conforti religiosi da Diego Laínez, preposito generale della Compagnia di Gesù, spirò poco prima della mezzanotte del 2 marzo 1563.
Nel testamento fece lasciti per il Monte di pietà di Mantova, per i ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] comunque opportuno dare notizia, almeno degli scritti "anonimi" balleriniani: Risposta alla lettera del P. Paolo Segneri della Compagnia di Gesù su la materia del probabile: ove si propongono li veri principi della teologia morale, Verona 1732, 2 ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . L'ostilità del F. contro la Compagnia aveva radici lontane. Prima dell'urto con il Boscovich il F. mal tollerò le recensioni ai suoi lavori (dal 1753) nella Storia letteraria d'Italia e negli Annali letterari d'Italia delgesuita F.A. Zaccaria ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] tridentina e tensioni con la Compagnia di Gesù caratterizzarono l'Ordine calasanziano dalle dall'Adami).
Il F. morì a Milano il 24 ag. 1803.
Opere: Elenchi degli scritti editi del F. sono in G.B. Savioli, Elogio di G. F. C.R. delle Scuole pie, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] era in visita pastorale. L'obbedienza del B. fu anche allora completa e assoluta.
Manifestatasi quindi nel giovane B. l'inclinazione a una vita religiosa, il cugino arcivescovo lo distolse dall'entrare nella Compagnia di Gesù, e lo indirizzò verso il ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] i sovrani di Prussia e di Russia in relazione al rifiuto di questi di dare applicazione al breve di soppressione della Compagnia di Gesùdel 1773. Furono invece buoni i rapporti con la Spagna e il Portogallo, Paesi nei quali andava disegnandosi uno ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di Parczów. Contemporaneamente il nunzio si impegnò a fondo per l'introduzione delgesuiti. "Io non nego", scriveva nell'ottobre 1564, "di esser desiderosissimo di servir alla Compagnia con tutto l'animo e d'adoperarmi in tutto quello che posso ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...