GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] tenute dai lazzaristi (che avevano sostituito la soppressa Compagnia di Gesù nella formazione del clero romano) e degli ex gesuiti riuniti nella casa delGesù (guadagnandosi la familiarità del rettore Giovanni Marchetti, dal quale ottenne di far ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] che si fosse proposto per mediare tra i gesuiti e i vescovi polacchi al fine di introdurre la Compagnia di Gesù in quel Paese.
Mentre era sulla via del ritorno dalla Polonia, sopraggiunse la morte del fratello Bernardino, che pochi giorni prima aveva ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] gesuita della provincia sicwana, l'Aguilera, che parlò di eccessiva intemperanza e litigiosità, di insubordinazione e maldicenza.
Una volta fuori dalla compagnia prestigio, cosicché con la vittoria dei moti del 15 ag. 1647 i capi della sommossa, ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] Entrò come novizio della Compagnia di Gesù presso la chiesa di S. Andrea in Roma il 26 genn. 1651. Dopo due anni di al 6 genn. 1692.
Morì a Macao il 12 ag. 1692.
Le opere del F. riguardano tutte la questione dei riti. L'unica a stampa, datata Macao ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] personalmente da Leone XIII per mettere in luce il ruolo del Papato. L'opera, che ebbe per titolo Il romano parte di esponenti della Compagnia di Gesù. Proprio i giudizi negativi espressi dai gesuiti avrebbero determinato l'allontanamento ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] farla entrare tra le cappuccine; ma a questo punto l'opposizione del padre, "atterito dalla grave spesa" che ciò comportava, e una . Nel 1710 il padre Paolo Segneri iunior, della Compagnia di Gesù, che l'aveva conosciuta a Sarzana, dovendo recarsi ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] (Lo Stato romano, p. 798), il G. si mostrò ostile alle riforme del primo Pio IX; il 13 ag. 1846 vi fu una manifestazione popolare di lontani; terzo finalmente perché i padri della Compagnia di Gesù possono quasi all'istante rinvenire quei mezzi e ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] l'abito clericale e il 2 ott. 1877 entrò nella Compagnia di Gesù, compiendo il noviziato a Chieri, a Napoli e ancora . 225-230; G. Toniolo, Lettere, a cura di G. Anichini-N. Vian, Città del Vaticano 1953, II, pp. 43, 58, 246; III, pp. 358, 360 ss., ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] di farmacista. Studiò a Roma nel collegio Nardini della Compagnia di Gesù, mentre ebbe in seguito come maestro privato di fino al 1623.
Anche se ci fu chi sostenne che la fama del porporato come letterato era usurpata e anche se in effetti non si ha ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] L. lo ricevette quando, entrato nel 1727 nella Compagnia di Gesù, fu trasferito a Roma, dove dal 1730 al , IV, coll. 1614 s.).
Il L. morì a Roma nel marzo del 1780.
Fonti e Bibl.: Parte notevole della corrispondenza (circa 180 lettere, soprattutto ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...