FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] Maria Tommasi, il cui atteggiamento dichiaratamente ostile alla Compagnia di Gesù gli valse all'epoca l'accusa di giansenismo. veda l'articolo di G. Bianchini apparso nelle Novelle letterarie di Firenze, del 17-24 nov. 1741, coll. 722-729 e 740-744. ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] la preghiera in coro e la durata triennale della carica di padre generale. La presenza nell'opera del C. di questi accenni ai difetti della Compagnia di Gesù (compromissione con il mondo ed eccessivo accentramento gerarchico culminante nella figura ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] il 12 dic. 1849.
Le Notizie varie sullo stato presente della Repubblica degli Stati Uniti scritte al principio del 1818 dal padre G. G. della Compagnia di Gesù sono state pubblicate a Roma nel 1818 e ristampate nel 1819 a Milano; una "terza edizione ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] tra i consoli e i padri Alexandre Georges, provinciale di Guyenne e Linguadoca, e Gontery, che affidava alla Compagnia di Gesù la direzione del collegio della città. Nel giugno e luglio dello stesso anno il B. effettuò personalmente la visita delle ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] .
Le vicende della biblioteca dopo la morte del D. furono abbastanza movimentate: la vedova, accedendo ai desideri espressi dal marito, con atto di donazione 6 marzo 1855 la cedette alla Compagnia di Gesù, lasciando libertà di scelta sul luogo dove ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] far tornare all'interno della Chiesa, della elezione del nuovo papa nella persona del Braschi, della lotta contro i gesuiti. Ma Pio VI doveva rivelarsi una delusione, influenzato com'era dalla Compagnia di Gesù, che manteneva la sua voce in capitolo ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] e su suggerimento delgesuita fiammingo Ferdinand Verbiest, presidente del tribunale di Petropoli 1730, pp. 57, 68, 71; J. Villotte, Voyages d'un missionnaire de la Compagnie de Jesus, Paris 1730, p. 210; J.B. Du Halde, Description de la Chine, ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] dedicarsi allo svago della caccia. Sappiamo così che nel novembre del 1546, per sfuggire al contagio della peste a Firenze, il 1023-1025; VI, p. 670; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù, Roma-Milano 1910, pp. 241, 299; G. L. Moncallero, ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] Paolo Borgasio e per formare un nuovo processo, che alla fine del novembre 1530 era ancora in corso, con il G. in in Bologna, Bologna 1905, p. 130; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma-Milano 1910, pp. 327, 331 s., 504 ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] Giorgio, abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò nella Compagnia di Gesù. Le tre figlie minori, Orsola, Giulia e 'immagine che la società si faceva della monaca santa. L'istituto del quale stese le regole e che tentò di realizzare negli anni dal ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...