In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] alla Compagnia di Gesù, le congregazioni sono state lo strumento attraverso cui i gesuiti hanno promosso per secoli la formazione del laicato cattolico e in particolare degli studenti (il primo nucleo infatti si raccolse, ad opera delgesuita belga ...
Leggi Tutto
MARTINI, Carlo Maria
Giovanni Maria Vian
Cardinale arcivescovo di Milano, nato a Torino il 15 febbraio 1927. Entrato (1944) nella Compagnia di Gesù, vi compì gli studi di filosofia nello studentato [...] diretta da S. Lyonnet, su Il problema della recensionalità del codice B alla luce del papiro Bodmer XIV (1966), e quindi partecipò, unico cattolico di San Luca, 1977; Vita di Mosè, vita di Gesù, esistenza pasquale, 1979); invitato da Paolo VI, predicò ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, nato a Riedböhringen (Baden) il 28 maggio 1881. Entrato nel 1902 nella Compagnia di Gesù, fu ordinato sacerdote nel 1912. Dal 1921 provinciale della Germania superiore, dal 1924 al 1928 [...] direttore dell'Istituto di studî ecclesiastici della Compagnia a Roma, dal 1930 al 1949 rettore del Pontificio Istituto Biblico. Direttore della rivista Biblica, ha presieduto la commissione che ha curato la nuova traduzione latina dei Salmi (1945). ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] arbitrio in ordine alla giustificazione ed alla salvezza. L'opera del Molina, peraltro in linea con una posizione dottrinale già manifestatasi nell'ambito della Compagnia di Gesù, tendeva a sottolineare la libertà e la piena responsabilità dell ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] comunanza di idee con C. A. Fabroni e con gli ambienti della Compagnia di Gesù, fu il ruolo da lui sostenuto nella comminazione della condanna romana alle Maximes des saints del Fénelon.
Infatti, il 27 apr. 1697, quando l'arcivescovo di Cambrai ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] i gesuiti (condanna del Benzi, difesa degli agostiniani Bellelli e Berti e dei Noris, condanna della gesuitica Bibliothèque janséniste), oppure l'atteggiamento salomonico assunto nelle polemiche tra il rigorista domenicano Concina ela Compagnia di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] e nella composita società romana. Fece parte del gruppo dei più stretti collaboratori di Alessandro VII con i cardinali Sacchetti, Corrado, Borromeo, il Pallavicino e l'Oliva della Compagnia di Gesù, Virgilio Spada della Congregazione dell'Oratorio ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] rapporto tra Pio V e il generale della Compagnia di Gesù Francesco Borgia. Il papa riteneva che fosse volta dei Paesi Bassi. Tra gli obiettivi che l’eventuale, temporanea presenza del re avrebbe consentito di realizzare, nell’idea di Pio V vi era ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare, sembrò favorire la Compagnia di Gesù, istituita da pochi anni: confermò l'Ordine (con bolla del 21 luglio 1550) e ne ampliò i privilegi (il 22 ott. 1552), difendendoli dall ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] quattro maschi. Il primogenito, Giacinto, entrò nei gesuiti nel 1749 per essere ridotto in seguito allo al Quirinale reso possibile da complicità interne. Il papa, in compagniadel solo cardinale Pacca, fu portato in una berlina verso una ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...