AURIEMMA, Tommaso
Alberto Merola
Nacque a Napoli nel 1614. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1632 e insegnò alcuni anni lettere e teologia morale; si dedicò poi alla predicazione che svolse specialmente [...] e furono varie volte ristampate: Stanza dell'anima nelle piaghe di Gesù Cristo, Napoli 1651, ed ivi ristampata nel 1652 e 1667 Napoli del 1653, del 1659 e del 1666; di Bologna del 1666, 1687 e 1875; l'edizione milanese del 1697 e quelle veneziane del ...
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AGUILERA (Aquilera e Aghillera), Emmanuele
Pietro Pirri
Nato a Licata il 23 dic. 1677, studiò al Collegio Romano. Sacerdote (1707) e professo dei quattro voti (1711) nella Compagnia di Gesù, insegno [...] ). Collaborò anche all'opera del confratello G. A. Genovesi, La divozione di Maria Madre SS. del Lume (Palermo 1733), in , Palermo 1824, pp. 221-222; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1898, coll. 85-89; VIII, ...
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ALAMANNI, Federico
Clementina Rotondi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1696 da Raffaele e da Maria Maddalena Rucellai. Studiò all'università di Pisa, laureandosi in utroque iure il 5 marzo 1721; passò quindi [...] in Pistoia dal 1748 al 1754. A proposito del suo presunto giansenismo, si può affermare che improntò la sua attività di rettore della diocesi di Pistoia e Prato a riserbo nei confronti della Compagnia di Gesù, cercando di non oltrepassare i limiti di ...
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AVOGADRO (Avogadri), Achille Maria
Alberto Merola
Nato a Novara l'8 sett. 1694, fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù il 1º ott. 1711.
Chiese al generale, con una lettera del 16 giugno 1725, [...] alcuni preziosi Registros do Indios do Rio Negro,datati nel 1738, preparati dall'Avogadro.
Bibl.: M. Rodrigues, Succinta relazione del Padre A. M. Avogadri, Novara 1762; S. Leite, História da Companhia de Jesus no Brasil, III, Rio de Janeiro ...
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ABBATI, Pietro Paolo, il Giovane
Rezio Buscaroli
Figlio di Ercole, nacque a Modena nel 1592. Avviato alla pittura dal padre, eseguì a Modena, secondo L. Vedriani, alcune grottesche nel coro della chiesa [...] G. Tiraboschi) e un altro con alcuni Beati della Compagnia di Gesù;un'ancona col Martirio di S. Bartolomeo sull'altare Valentini Notizie de' pittori, scultori, incisori e architetti natii degli Stati del ... Duca di Modena,Modena 1786, p. 21; L. Lanzi ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] poiché la santa esorta i reggitori del Comune di Roma a mostrarsi grati alla Compagnia di S. Giorgio - che al abbastanza attivo, e di ambiente senese: Giovanni Colombini, il fondatore dei gesuati. Forse non è un caso che C. sia stata in rapporto ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] da Celso Mellini contro Christophe de Longueil (16 giugno), in compagnia - tra gli altri - di Egidio da Viterbo (Th. materie di tale altezza" quali la "Cena del Signor nostro Gesù Christo" (il cui "mistero" del suo santissimo corpo a noi dato in cibo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] sembra, riferita l'accusa d'eresia, sempre per il nome di Gesù, per cui fu convocato a Roma da papa Martino V.
Il processo 20 agosto, lo aveva colpito un acerbo dolore, la morte del suo compagno, confidente e segretario, fra' Vincenzo.
L'amicizia di ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] la sua risoluzione" e lo supplicava "per le viscere di Gesù Cristo di non più oltre... violentare la sua coscienza... sugli odori. Nel giugno del 1766 usciva l'ultimo numero del Caffè. Il 2 ottobre egli lasciava Milano, in compagnia di A. Verri. ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] per 4 voci virili ("Pietà mio Dio"; "Madre del mio Gesù"; "Adorato Redentore"; "Peno per te") ed un Miserere pure a quattro voci con accompagnamento, strumentale, opera forse eseguita nella, Compagnia di S. Sebastiano. Risalgono a questo stesso anno ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...