CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , con l'indicazione, accanto a ciascun nome, di un segno indicante se era a favore o meno della Compagnia di Gesù, ossia del suo ritorno nella Repubblica: il C. è uno dei pochissimi ad avere una doppia c ("cc"), cioè contrarissimo. Èsempre da vedere ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di Parczów. Contemporaneamente il nunzio si impegnò a fondo per l'introduzione delgesuiti. "Io non nego", scriveva nell'ottobre 1564, "di esser desiderosissimo di servir alla Compagnia con tutto l'animo e d'adoperarmi in tutto quello che posso ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Fu in corrispondenza con Tirso Gonzales, appoggiandone l'azione antiprobabilistica all'interno della Compagnia di Gesù e assicurandogli la protezione del papa. In favore del Gabrielis invano cercò di impedire la condanna della seconda edizione degli ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Giovanni Francesco Negroni per il proprio altare del transetto destro della chiesa delGesù, dianzi ultimato sulla base di un nell'autoritratto in compagnia delle tre Grazie incluso nel celebre Ritratto allegorico del marchese Niccolò Maria ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] prima, e il collegio Cicognini di Prato retto dalla Compagnia di Gesù dopo - dove rimase soltanto per un anno fra il si faceva ricorso al pensiero di L. Magalotti e, addirittura, delgesuita A. Niccolai autore di alcune Lezioni di Sacra Scrittura, fu ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] significato: nel clima di ardenti polemiche intorno alla Compagnia di Gesù, che caratterizzò il pontificato, i fautori dei gesuiti videro, nella proposta di esonero del Lecchi e nell'approvazione di essa da parte della commissione cardinalizia ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] dei condannati a morte, teologo della Dataria apostolica, dal 1794 ebbe di fatto il rettorato della casa delGesù, che ospitava numerosi membri della soppressa Compagnia (la nomina ufficiale venne nel 1797); dirigeva anche gli esercizi spirituali ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] pp. 73, 77, 80; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 1, Roma 1930, pp. 17 s., 156; IX, p. 456; X, pp. 582 s., 594; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo, I, Il Compendium, Roma 1981, ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] intrapresa nel 1648, aveva stretto rapporti con la Compagnia di Gesù.
Esercitò l'avvocatura per quasi trenta anni, 'ordine diplomatico o di politica internazionale fu anche il crescente intervento del D. nei contrasti tra la S. Sede e la Francia ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] anni, maturò la decisione di entrare nella Compagnia di Gesù, per assecondare una certa vocazione all’ascetismo Parma 1825, pp. 726-762; P. Giordani, Discorso sulla vita e sulle opera del Cardinal S. P., in Id., Scritti editi e postumi, a cura di A. ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...