Pensatore spagnolo (Belmonte de Calatayud 1601 - Tarragona 1658). Occupa insieme al Quevedo uno dei primi posti tra i moralisti spagnoli del Seicento; pensatore sentenzioso ed efficace, G. esercitò grande [...] , i quali gli furono prodighi di aiuti nella pubblicazione del trattato El héroe (1637), in cui disegna l'uomo sanzioni e l'esilio a Tarragona dove morì. In seguito la compagnia di Gesù glorificò il pensatore.
Opere
Fra le opere, oltre a quelle ...
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Teologo (Ackow 1585 - Lovanio 1638), da cui prende nome il giansenismo. Studiò a Utrecht e Lovanio, dove erano ancora vivaci le controversie suscitate da M. Baio, e subì l'influsso di Giacomo Janson (Iansonius), [...] vescovi contro quella degli ordini religiosi (specie la Compagnia di Gesù) e la restaurazione, in teologia, dell'agostinismo; correnti interpretazioni, quella che riteneva la genuina dottrina del grande dottore, proponendo, altresì, la sua personale ...
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Ecclesiastico italiano (Rio-Marina, Isola d'Elba, 1929 - Gallarate 2020). Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1946, fu ordinato prete nel 1958. Esperto in questioni sociali e politiche, ha diretto (1973-85) [...] del Centro studi sociali dei gesuiti e dell'Istituto di formazione politica Pedro Arrupe da lui fondato (1986) e coordinatore nazionale (dal 1996) dei centri studi sociali dei gesuiti Vaticano II a oggi (2010); Gesù sorride. Con papa Francesco oltre ...
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Orientalista, cosmografo cabalista (Barenton, Manche, 1510 - Parigi 1581). Al seguito dell'ambasciata di Francesco I a Costantinopoli iniziò lo studio dell'arabo, avendo già appreso da autodidatta l'ebraico [...] sue proposizioni (si riteneva il Papa angelico) non fu ammesso nella Compagnia di Gesù. Tra il 1545 e il 1555 fu attivo a Venezia, in ebraica, all'edizione del Protovangelo di Giacomo (1552) e alla collaborazione all'ed. del Nuovo Testamento in ...
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Letterato (Torino 1592 - ivi 1675). Entrato nel 1611 nella Compagnia di Gesù, fu insegnante di retorica e predicatore, quindi precettore e storico di corte dei Savoia; nel 1635 uscì dalla Compagnia, restando [...] ; l'incompiuta Historia dell'augusta città di Torino, post., 1679), T. occupa un posto di primo piano nella cultura europea del suo tempo grazie al Cannocchiale aristotelico, o sia idea dell'arguta et ingeniosa elocutione che serve a tutta l'arte ...
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Gesuita (Spinazzola 1543 - Salerno 1607) e dottore in utroque iure. Entrato ventinovenne nella Compagnia di Gesù, fu inviato nel 1578, con padre M. Ricci, nelle Indie Orientali. L'anno seguente passò in [...] paese. Nel 1588 tornò in patria per patrocinare, senza successo, l'invio di un'ambasceria del papa all'imperatore della Cina. Sulla base delle sue dirette conoscenze e di abbondante materiale raccolto durante il suo soggiorno cinese, R. si accinse ...
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Gesuita (Modena 1648 - Roma 1730); quattordicesimo generale della Compagnia di Gesù (1700), promosse le missioni interne, soprattutto nelle campagne, e quelle esterne, in particolare nel Paraguay; ma sotto [...] Compagnia, soprattutto per il problema dei riti cinesi (T. si sottomise completamente a Clemente XI con dichiarazione del 1710), e, in Francia, per la distruzione di Port-Royal attribuita alla Compagnia, seguita dall' ...
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Gesuita e giurista (Rottweil, Württemberg, 1842 - Roma 1914). Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1857 in Gorheim presso Sigmaringen. Insegnò diritto canonico in Inghilterra (1875-82), quindi (1882-1906) [...] . Fu eletto 25º preposito generale della Compagnia l'8 sett. 1906. La sua opera principale è lo Ius decretalium (6 voll., 1898-1914), ripubblicato dopo la sua morte a cura del padre P. Vidal con le norme del nuovo Codex iuris canonici (Ius canonicum ...
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Mistico e scrittore spagnolo (Almodóvar del Campo 1500 - Montilla 1569). Sacerdote (1525), collaborò alla fondazione di collegi della Compagnia di Gesù, si diede alla predicazione ed ebbe come discepoli [...] s. Giovanni di Dio e frate Luis de Granada, autore della sua biografia. Denunciato all'Inquisizione nel 1533, fu assolto. Opere fondamentali: Audi, filia, et vide (1557), commento al Salmo 44 e vero trattato ...
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Viaggiatore portoghese (Vila Franca do Campo, Azzorre, 1562 - Suzhou, od. Jiuquan, Gansu, 1607); soldato in India, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1588 come fratello coadiutore; nel 1602 compì un lungo [...] viaggio attraverso l'India, l'Afghānistān e l'Asia centrale. Morì probabilmente avvelenato da mercanti musulmani. La descrizione del suo viaggio si ha nei Commentarî della Cina di padre M. Ricci che utilizzò note lasciate da Gois. ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...