MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] dello stucco come materiale d'eccellenza. Nella volta della chiesa delGesù, con A. Raggi, L. Retti e G. , pp. 339-341, 344, 347 s., 353-355; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] della tribuna, per l'oratorio lucchese della Confraternita del Nome di Gesù: le tele furono trasferite al principio dell'Ottocento 1607 il L. si recò a visitare, in compagniadel frate osservante Lino Moroni, i luoghi francescani della Verna ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] S. Antonio che riceve Gesù Bambino dalle braccia della Vergine. In esso si colgono forti reminiscenze legate al classicismo barocco di matrice cortonesca.
Interrotti alla fine del 1668 i rapporti con la Compagniadel Sacramento, probabilmente per il ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] complessivo della qualità dei lavori fino alla fine del decennio.
Degno di considerazione è il rapporto di committenza che Tommaso stabilì con la Compagnia di Gesù, rapporto consolidato in seguito da Antonio, cui si deve il progetto di costruzione ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] di Capogalli, che era tra i confratelli della Compagniadel Gonfalone. Nella Resurrezione, oltre a rinsaldarsi il il duomo e all'Adorazione dei pastori oggi nell'antisagrestia delGesù Vecchio, opere entrambe di nobile fattura e alto magistero ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] faccia il Battesimo di Gesù, sull'altra Gesù bambino benedice s. Giovannino.
Il dipinto del M. diede l'avvio appestati. Nel 1609 vennero ultimati altri affreschi: S. Rocco in compagniadel suo cane, S. Rocco si incontra col nobile Gottardo e forse ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] i funerali di Giorgio Bolognetti vescovo di Rieti, eretto nella chiesa delGesù a Roma il 19 febbr. 1686. Un disegno per questo monumento nelle giurie dei concorsi, come invece spesso i suoi due compagni di nomina. Più tardi, il 19 marzo 1714, figura ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] in utroque iure. Incerta è pure la data di inizio della carriera ecclesiastica del C., ma già il 27 nov. 1529 Clemente VII lo ammise nel . La collaborazione fra quest'ultimo e la Compagnia di Gesù divenne più stretta quando il cardinale si fece ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] esclusivo alla formazione religiosa. Scrive il Baglione (1642): "da poi che entrò nella Compagnia di Gesù, diedesi a dipingere". Affermazione non del tutto esatta visto che i cataloghi gesuitici lo ricordano come "pictor, statuarius, incisor". Nel ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] queste tendenze mondane che lo accomunavano a molti prelati del suo tempo, il C. ebbe fama di uomo irreprensibile nei costumi e benefico: fu particolarmente vicino alla Compagnia di Gesù, partecipando a due tipiche iniziative ignaziane, quali la ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...