BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] nobiltà e vivacità di colore; del B. sono anche le tre tavole d'altare con l'Apparizione di Gesù agli Apostoli, Cristo Salvator Verdi, ed eseguì alcuni dipinti per la sede della compagnia della S. S. Annunziata (attualmente ridotta a cinematografo); ...
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Borrani, Odoardo
Pittore (Pisa 1833 - Firenze 1905). Figlio di un pittore paesaggista, trasferitosi con la famiglia a Firenze, nel 1849 lavorò ai restauri del Chiostro Verde di Santa Maria Novella e [...] Di Gesù, che si collocano tra gli esiti più limpidi della stagione della Macchia. Nel 1861, in compagnia di Raffaello Sernesi sulla montagna di San Marcello pistoiese, eseguì: Alture, Pascolo, La Raccolta del grano sull’ ...
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VERMEER, Johannes (Jan)
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Delft il 31 ottobre 1632, morto ivi il 15 dicembre 1675. É detto Jan Vermeer van Delft per distinguerlo dal suo contemporaneo, il paesista Jan [...] primi quadri. Accolto maestro nella compagnia dei pittori a Delft ( (Thore; poi seguito dalle ricerche dell'Obreen e del Bredius) rivelò il suo genio, la cui fama tre composizioni di figure quasi al naturale: Gesù con le sorelle Marta e Maria (firmato ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] è del tutto assente nella Vulgata, pristinus è invece usato in circa venticinque luoghi, una volta in compagnia di antiquitas contrasto fra la tunica blu, che copriva il petto di Gesù, e il manto sovrapposto i cui riflessi dorati apparivano come ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di Lorenzo di Fante del 1416, ma edificata solo nel 1430-1432. Antonio fu pagato dalla compagnia delle Laudi nel 1434 di dolore e allo scorcio di san Giovanni.
Il corpo di Gesù sulla croce Piero lo immaginò come un nudo da coprire successivamente col ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] fuga in Egitto (Mt. 2, 13-15), il ritrovamento di Gesù tra i dottori del Tempio (Lc. 2, 41-50), le nozze di Cana ( del 1285 (Firenze, Uffizi), per la Compagnia dei Laudesi della fiorentina S. Maria Novella e la citata Maestà per l'altare maggiore del ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] spina della corona imposta a Gesù suppliziato71.
Nel 1237 il re sfondo rosso ed è dietro la porta del Paradiso (quindi forse all’interno di esso 89 e 236-239.
16 G. Poggi, Masolino e la Compagnia della Croce in Empoli, in Rivista d’arte, 3 (1905), ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Gesù. Gli affreschi rappresentano uno dei momenti più alti della pittura del Quattrocento. In particolare, l'episodio del ? Basta verniciare la foto di un amico ed ecco la compagnia.
Non solo! Con l'arcivernice si possono conoscere personaggi famosi ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] compagnia di nove apostoli nella vetrata con il g. universale del deambulatorio della cattedrale di Bourges, mentre a partire dagli inizi del al di sopra del Cristo in trono, mentre un'iscrizione ne fa il segno precorritore di Gesù che cammina nel ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] di Massimiano compare anche il viaggio da Nazareth a Betlemme in compagnia di un angelo (Pseudo-Matt., 13, 2; Erbetta, in prima persona di aver assistito, durante la nascita di Gesù, all'arrestarsi del tempo.I Magi devono agli a. il numero, i nomi ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...