Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] . VI, serie XVII, pag. 654), rivista della Compagnia di Gesù, si accusa di «gossip, cioè pettegolezzi, ciarle e , si può cogliere il suggerimento che Virgilio dà a Dante nel V canto del Purgatorio (13-15): «Vien dietro a me, e lascia dir le genti ...
Leggi Tutto
Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] ancora in vita, l’aveva vista in compagnia di Beatrice, e ora, di fronte a materia in morte, Li occhi dolenti per pietà del core (V.n., XXXI 8-17). La morte e a partire dalla morte, proprio come ha detto Gesù (Giov., 12 24-25): «In verità, in verità ...
Leggi Tutto
Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] sick») che si volge in imprecazione («Gesù, Giuseppe e Maria!»); il parere a me. Uno, due ecc.».L’associazione tra la compagnia petrolifera Shell, di cui Joe si finge erede, le una simile inezia?».Alla fine del film, sul motoscafo attraccato ...
Leggi Tutto
La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] il successo inaspettato, l’impresario rinnovò il contratto alla compagnia per altre 24 recite, fino al 21 maggio 1932. un lato, dunque, abbiamo un modello del teatro epico-didascalico voluto e diffuso dai gesuiti, e dall’altro, la rielaborazione e ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del Fiore, Registro dei battesimi, Maschi, 1676-1677,...
Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e Daniele da Volterra, eseguì gli affreschi nella Sala Paolina di...