FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nobiltà a lutto, da un gran numero di ecclesiastici, dai membri delle compagnie e delle confraternite, da orfanelli e zitelle, ricevette un così pressante omaggio alla chiesa delGesù da "metter la guardia de' Tedeschi alle porte". Lì venne sepolto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di un nuovo corso nella Chiesa cattolica. Anche le indagini più recenti in occasione del secondo centenario della soppressione della Compagnia di Gesù non hanno fornito indicazioni di rilievo in proposito. Spunti nuovi e degni di attenzione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] comunanza di idee con C. A. Fabroni e con gli ambienti della Compagnia di Gesù, fu il ruolo da lui sostenuto nella comminazione della condanna romana alle Maximes des saints del Fénelon.
Infatti, il 27 apr. 1697, quando l'arcivescovo di Cambrai ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] loro le dottrine monarcomache. Si dovette al fallimento delle imprese commerciali delgesuita Lavalette nella Martinica e alle liti giudiziarie tra i suoi creditori e la Compagnia l'insorgere nell'opinione pubblica di una generale e decisa ostilità ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] i gesuiti (condanna del Benzi, difesa degli agostiniani Bellelli e Berti e dei Noris, condanna della gesuitica Bibliothèque janséniste), oppure l'atteggiamento salomonico assunto nelle polemiche tra il rigorista domenicano Concina ela Compagnia di ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] tre stati de le donne; e nel giugno La Passione di Gesù (anticipato frammento della Umanità di Cristo, più tardi compiuta); di lontananza), fatto in compagniadel duca Guidobaldo d'Urbino, fu determinato dalla speranza, non del tutto assurda, di ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] i atricolatosi nel 1427 all'arte della lana, era in quegli anni "compagno" nella "bottega d'arte di lana" di Agnolo di ser Martino; Madonna degli Angeli di Trapani, ora in S. Maria delGesù ma commissionata da Giacomo Staiti verso il 1475 per la ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di Gesù innescate dai corsi tenuti al Collège de France da E. Quinet e da J. Michelet. Soprattutto, suscitò grande eco nell'animo del G., che ne avrebbe tratto a più riprese corrosivi spunti antigesuitici, il coinvolgimento della Compagnia nei ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] apr. 1546 ottenne il cappello cardinalizio e da dove ripartì immediatamente in compagniadel nonno Per Viterbo. La speranza di Paolo III che la "bontà di varia entità all'erezione del Collegio Germanico e della chiesa delGesù a Roma, alla fondazione ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] regnicolo ogni responsabilità nella pubblica istruzione: nel luglio 1804 fu richiamata la Compagnia di Gesù.
In concomitanza della riapertura del conflitto anglo-francese (1803) - e della conseguente rioccupazione napoleonica delle Puglie - il ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...