BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] comunque opportuno dare notizia, almeno degli scritti "anonimi" balleriniani: Risposta alla lettera del P. Paolo Segneri della Compagnia di Gesù su la materia del probabile: ove si propongono li veri principi della teologia morale, Verona 1732, 2 ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . L'ostilità del F. contro la Compagnia aveva radici lontane. Prima dell'urto con il Boscovich il F. mal tollerò le recensioni ai suoi lavori (dal 1753) nella Storia letteraria d'Italia e negli Annali letterari d'Italia delgesuita F.A. Zaccaria ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Roma 2004, pp. 90-105; S. Mostaccio, Gerarchie dell’obbedienza e contrasti istituzionali nella Compagnia di Gesù all’epoca di Sisto V, in Rivista di storia del cristianesimo, 2004, n. 1, pp. 109-127; M. Penzi, “Damnatio memoriae”. La Ligue catholique ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] il Sud. Alla fine di gennaio era a Napoli, "in compagniadel barone Fries, ricco e colto negoziante di Vienna",secondo quanto annunciava e la politica dei gesuiti (i "neri cosiddetti di Gesù",in un sonetto del 1773), dichiara il mercanteggiamento ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Gerolamo Piola, ebbe inizio, secondo Ratti, nel 1695.
Nel 1690 venne stampata a Genova la Vita del p. Ippolito Durazzo della Compagnia di Gesù, scritta da Tommaso Campora, con antiporta inciso da Giorgio Tasnière su disegno di Domenico. Ugualmente, l ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] tridentina e tensioni con la Compagnia di Gesù caratterizzarono l'Ordine calasanziano dalle dall'Adami).
Il F. morì a Milano il 24 ag. 1803.
Opere: Elenchi degli scritti editi del F. sono in G.B. Savioli, Elogio di G. F. C.R. delle Scuole pie, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] era in visita pastorale. L'obbedienza del B. fu anche allora completa e assoluta.
Manifestatasi quindi nel giovane B. l'inclinazione a una vita religiosa, il cugino arcivescovo lo distolse dall'entrare nella Compagnia di Gesù, e lo indirizzò verso il ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] i sovrani di Prussia e di Russia in relazione al rifiuto di questi di dare applicazione al breve di soppressione della Compagnia di Gesùdel 1773. Furono invece buoni i rapporti con la Spagna e il Portogallo, Paesi nei quali andava disegnandosi uno ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] , dove nacquero Giulio nel 1554 e nel 1576 Pietro, che morì nel 1654. Giulio entrò nella Compagnia di Gesù, fu predicatore e teologo e morì nel 1622. Il padre del M. si trasferì nel 1590 a Roma, dove, entrato al servizio dei Colonna, ottenne in breve ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] 1387, probabilmente in compagniadel giovane J., e a Lucca si trasferì per certo non oltre il principio del 1394, allorquando, Gesù sull'architrave; la sostituzione con una raffigurante S. Ambrogio delle statue a tutto tondo del papa Martino V e del ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...