Nacque ad Alessandria il 17 dicembre 1704, ed ivi morì il 6 marzo 1785. Studiò a Roma nel Collegio Romano. Destinato alla carriera ecclesiastica, preferì entrare nella Compagnia di Gesù, dove si segnalò [...] satira fu distolto dall'incarico di continuare la storia della Compagnia, di cui fu l'ultimo storico ufficiale prima della a spese della R. Dep. di storia patria piemontese e del Ministero della pubblica istruzione.
Bibl.: G. Albertotti, Lettere di ...
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Missionario e martire gesuita, nato nel 1567 a Castrogiovanni. A diciotto anni fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Messina e, prima ancora d'essere ordinato sacerdote, partì (1596) come missionario per [...] nel 1625 separatamente a Roma e a Messina, col titolo Relazione del Regno di Yezo. Egli fu infine scoperto e arso vivo a della Chiesa del Giappone, traduzione italiana, IV, pp. 99-101, 104; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, ...
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Nacque a Trieste il 12 luglio 1847, morì a Roma il 22 gennaio 1922. Entrato nella Compagnia di Gesù, e ordinato sacerdote nel 1877, alla fine del 1887 venne chiamato a Roma da Leone XIII per cooperare [...] 1888); Le Litanie Lauretane (1897); Il "Cursus" nella storia letteraria e nella liturgia (1903); Le "Laudes" nell'incoronazione del Sommo Pontefice (1903); L'origine delle feste natalizie (1907); Tre antiche Stazioni liturgiche in tempo di guerra nel ...
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Umanista protestante del secolo XVI, nato a Moncalieri il 1° maggio 1503, morto a Basilea il 24 novembre 1569. Di molto ingegno, vasta cultura e grande eloquenza, fin dagli anni giovanili aderì al movimento [...] ; J. Bonnet, La famille de Curione, Basilea 1878; Realencyklopädie für protest. Theol. und Kirche, s.v.; Watzer e Weltis, Kirchenlexicon, III, coll. 1259-1261; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, i, Roma 1931, pp. 434-441. ...
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Missionario in Cina, nato a Mineo in Sicilia nel 1606, morto a Pechino il 7 ottobre 1682. Nel 1622 entrò nella Compagnia di Gesù. Ordinato sacerdote, fu inviato in Cina nel 1637, e due anni dopo fu mandato [...] a evangelizzare la provincia del Ssŭ-ch'uan. Nel 1648 tornò a Pechino dove restò sino alla morte esercitando il ministero nella chiesa da lui eretta nel 1653, detta Tung-t'ang (tempio dell'oriente"). Esperto nella pittura, ammaestrava i pittori ...
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Nato a Venezia il 29 settembre 1822, entrò nel 1840 nella Compagnia di Gesù; insegnò filosofia nei collegi di Modena, Bressanone, Verona, Padova, propugnando la dottrina di S. Tommaso d'Aquino. Nel 1880 [...] , inglese e latino; Dei principii.fisico-razionali secondo S. Tommaso d'Aquino, Bologna 1881: Il rosminianismo sintesi dell'ontologismo e del panteismo, Roma 1881; La Divina Commedia col comento, Roma 1888.
Bibl.: Civiltà cattolica, s. 15ª, I, p. 348 ...
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Teorico musicale, nato a Valenza il 26 settembre 1729, morto a Roma il 9 giugno 1808. Dopo essere stato docente di matematica in un collegio di Segovia, entrato nella Compagnia di Gesù, si trasferì a Roma. [...] provocò un vivo risentimento nell'E. che, per rivalsa, pubblicò un Dubbio sopra il saggio fondamentale pratico di contrappunto del P. Martini (1775) e altre monografie sullo stesso argomento. Nonostante la pacificazione avvenuta in seguito fra i due ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, beato
Giuseppe Castellani
Nacque a Saragozza da nobilissima famiglia il 27 dicembre 1737; morì a Roma il 15 novembre 1811. Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1753, dovette lasciare [...] delGesù.
Bibl.: J. Nonell, El V. P. José P. y la Companía de Jesús en su extinción y restablecimiento, Manresa 1893; K. Kempf, Joseph P., der neue Selige der Gesellschaft Jesu, Strasburgo 1933: C. Beccari e C. Miccinelli, Il B. G. P. della Compagnia ...
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Teologo, nato a Modena nel 1493; entrò nell'ordine domenicano a Bologna nel 1509; insegnò a Ferrara, Venezia e Bologna (1520), il 17 febbraio 1529 fu eletto maestro del sacro palazzo. Accompagnò il card. [...] alla dieta di Ratisbona (1540) e prese viva parte alle discussioni sulla grazia. In quell'anno approvò le costituzioni della Compagnia di Gesù. Paolo III lo creò cardinale il 7 luglio 1542, e legato al concilio di Trento il 16 ottobre, ma egli ...
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XIMENES, Leonardo
Enrico Carusi
Scienziato, nato a Trapani, da genitori spagnoli, il 27 dicembre 1716, morto a Firenze il 3 maggio 1786. Entrò nella Compagnia di Gesù l'8 ottobre 1731 e, compiuti gli [...] all'università fiorentina, uffici che ritenne con plauso anche dopo la soppressione della Compagnia (1773). Versatissimo in idraulica si occupò degli straripamenti del Po e del Reno. A lui si deve la fondazione dell'osservatorio astronomico di S ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...