Gesuita sloveno (Breznica 1883 - Roma 1965). Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1910, professore di teologia all'università di Innsbruck (1913-18), a capo della provincia degli Slavi del Sud, assistente [...] (1931-65) del preposito generale per le province slave e, dal 1931 al 1963, delegato per il ramo orientale dei gesuiti. Sollecitò lo sviluppo della Compagnia nei paesi dell'Oriente europeo, si prodigò nel favorire il dialogo con i cristiani separati, ...
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Matematico e fisico (Udine 1704 - ivi 1789). Entrò nel 1723 nella Compagnia di Gesù, fu prof. a Venezia e a Parma e rettore del Collegio di S. Lucia a Bologna. Applicò l'analisi algebrica e quella infinitesimale [...] a numerosi problemi di meccanica, idraulica, astronomia (De utriusque analyseos usu in re physica, 2 voll., 1761-62); si occupò pure di storia della scienza (Ad disciplinam mechanicam, nauticam et geographicam ...
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Ecclesiastico (Sestri Levante 1755 - Orvieto 1827), prof. del seminario di Genova, noto per la sua avversione alle idee rivoluzionarie, nel 1797 fu imprigionato nella fortezza di Savona. Cambiato il clima [...] generale. Vescovo di Orvieto (1807), accolse presso di sé Angelo Mai e, fra altri gesuiti esiliati, il p. Luigi Fortis, futuro generale della Compagnia di Gesù. Dopo un periodo di esilio per aver rifiutato il giuramento al governo francese, nel 1814 ...
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Nome con cui è noto l'architetto Étienne-Ange Martel (Lione 1569 - Parigi 1641). Entrato nella Compagnia di Gesù, fu dal 1590 al 1604 a Roma, ove si formò alla scuola del Vignola. Per il suo ordine progettò, [...] tra l'altro, collegi e chiese a Le Puy (1605-07) e a Roanne (1617-26); inoltre la chiesa dei SS. Paolo e Luigi, a Parigi (dal 1627, con François Derand). La Biblioteca nazionale, a Parigi, conserva un ...
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Agiografo bollandista (Herseaux, Fiandra, 1669 - Anversa 1740); entrato nella Compagnia di Gesù a Malines (1687) e ordinato sacerdote (1700), si dedicò ben presto (1702) alla redazione degli Acta sanctorum, [...] di cui divenne il principale collaboratore dopo il ritiro (1709) del suo maestro D. Papebrochius, e direttore dopo la morte (1723) di K. Jannink; particolare menzione, nella sua produzione scientifica, meritano i Tractatus praeliminares de ...
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Gesuita (Strambino 1578 - Nagasaki 1643). Missionario in India, poi in Cina, si dedicò alla catechesi e insieme a studî geografici e cartografici; particolarmente nota la sua opera in difesa del metodo [...] in Cina (Metodo della dottrina che i Padri della Compagnia di Gesù insegnano ai neofiti nelle missioni della Cina ecc.); l'opera scritta in portoghese (1641), ma pubblicata in italiano (post. 1665) nel corso delle controversie sui riti cinesi, fu ...
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Forma latinizz. del nome delgesuita polacco Mikołaj Łęczycki (Nieświesz 1574 - Kaunas 1652). Dapprima difensore del calvinismo, in seguito si convertì e nel 1592 entrò nella Compagnia di Gesù, nella quale [...] divenne uno dei più insigni rappresentanti della teologia ascetica. Provinciale di Polonia e Lituania, fu in stretta amicizia con R. Bellarmino e F. Suárez. Si ricorda di lui la serie completa degli opuscoli ...
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Ecclesiastico peruviano (n. Lima 1944). Ordinato sacerdote nel 1971, ha studiato Filosofia presso la Facoltà della Compagnia di Gesù in Alcalá de Henares in Spagna e Teologia presso la Facoltà Pontificia [...] ottenuto il titolo di Educador presso l'Istituto Pedagogico Champagnat di Lima. Nominato Vescovo nel 2001 e Arcivescovo di Huancayo nel 2004, è Vicepresidente della Conferenza Episcopale del Perù. Nel 2018 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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Bibliofilo e uomo politico (n. Milano 1674 - m. 1755), presidente del senato di Milano; raccolse una biblioteca di circa 24.000 volumi a stampa e manoscritti, che (1763) fu acquistata dalla Congregazione [...] di Lombardia. Riconosciuta di uso pubblico con un rescritto di Maria Teresa (1770), fu trasferita nel palazzo del collegio di Brera, già della soppressa Compagnia di Gesù; quivi si fuse con la biblioteca del collegio, dando origine alla Braidense. ...
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Gesuita (Chieri 1794 - Roma 1876). Già sacerdote, si aggregò alla Compagnia di Gesù (1815). Prof. di teologia dogmatica al Collegio Romano, del quale fu rettore (1853-55) e prefetto agli studî (1855-56). [...] Fece parte di molte Sacre congregazioni e della commissione nominata da Pio IX (1848) per definire il dogma dell'Immacolata Concezione; fu teologo del concilio Vaticano I. Scrisse trattati teologici e opuscoli apologetici e storici. ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...