GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] ; U. Baldini, Saggi sulla cultura della Compagnia di Gesù, Padova 2000, ad ind.; Id., Il contributo di F.M. G. alle ricerche del maestro, in Riccioli e il merito scientifico dei gesuiti nell'età barocca. Atti del convegno, Ferrara-Bondeno, … 1998, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si apre all’insegna di una politica di recupero del controllo statale [...] questa trasformazione non poco influisce l’abolizione della Compagnia di Gesù e la chiusura della potente rete dei suoi ovviamente segnata da forti chiaroscuri e netti contrasti: alla fine del Settecento c’è il 50 percento di alfabeti in Inghilterra, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il panorama della diffusione e dell’uso della cultura scritta si presenta nell’Europa [...] variano, ma nell’Europa cattolica i collegi dei gesuiti (a partire dalla seconda metà del Cinquecento) acquistano un primato e un prestigio indiscusso. In Spagna i collegi della Compagnia di Gesù sono frequentati da più di 10 mila giovani ogni ...
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TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti di Milano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] , Milano, 1992, pp. 253-295; C. Coscarella, La Casa Professa di San Fedele a Milano, in L'architettura della Compagnia di Gesù in Italia. Atti del Convegno..., Milano... 1990, a cura di S. Della Torre - L. Patetta, Genova 1992, pp. 271-277; S. Della ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] si estese dal Mediterraneo all’Indo, non sopravvisse alla morte del suo fondatore ma rimase per secoli un importante modello anche sul missionaria. Fino al primo 18° sec., la Compagnia di Gesù riuscì a coniugare l’impegno di evangelizzazione con l ...
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VALERIANO da Milano
Alessandro Catalano
VALERIANO da Milano (Massimiliano Magni). – Nacque a Milano l’11 ottobre 1586 come quarto dei sette figli di Costantino Magni e di Ottavia Carcassola e fu battezzato [...] soggiorno presso la corte polacca.
La definitiva rottura con la Compagnia di Gesù ebbe luogo in seguito a un’ulteriore disputa pubblica che portò nel 1652 alla conversione del langravio Ernesto d’Assia-Rheinfels, il cui merito venne rivendicato ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] La vittoria della Religione, eseguita quest'ultima sulla falsariga del gruppo del Trionfo della Religione sull'Eresia delGesù di Roma, statue che in seguito all'espulsione della Compagnia dagli Stati borbonici (1767) furono confiscate e collocate a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento giunge a maturazione il processo di rafforzamento dell’autorità [...] stesso modello è anche l’educazione che viene fornita nei collegi della Compagnia di Gesù, frequentati dai nobili cattolici. Il fascino dell’Europa meridionale e il peso del classicismo traspaiono dal fatto che i giovani delle famiglie nobili dell ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] vessati e costretti all'apostasia. L'A. doveva ottenere anche la pubblicazione del breve di scioglimento della Compagnia di Gesù in Prussia e nella Russia, dove i gesuiti, godendo dell'appoggio dei sovrani per i servizi resi come msegnanti, avevano ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] di Stato. Dopo aver rivelato che la nomina era dovuta anche alla raccomandazione del p. Luigi Centurione, assistente generale per l'Italia della Compagnia di Gesù, il governo della Repubblica aggiungeva: "E poiché il predetto P. Luigi, dotato di ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...