Nato a Bourges il 20 agosto 1632, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1604. Dedito all'insegnamento fino al 1659, da questo anno al 1669 predicò in provincia; nel 1669 parlò a Parigi e nel 1670 alla corte, [...] la sua morale è quella di un giansenista professata da un gesuita: opinione che non risponde né allo spirito né alla lettera delle molte volte ristampate. Nel nostro secolo uno studioso del B., particolarmente agguerrito dal punto di vista della ...
Leggi Tutto
Nato a Roma, da umile famiglia di Castello, diocesi di Penne, appena undicenne diede prove meravigliose d'improvvisatore nella musica e poesia, onde fu soprannominato il poetino. A sedici anni a Ferrara [...] partenza dell'A. per la Germania. Fu un valente rappresentante del tardo Umanesimo, e volle, come molti altri, che i giovani speciale le deliberazioni morali e educative del concilio di Trento e della compagnia di Gesù; ma sono pur notevoli alcuni ...
Leggi Tutto
Gesuita e celebre missionario, detto l'apostolo del Brasile. Nacque nella primavera del 1534 in S. Cristóbal de la Laguna nell'isola di Tenerife, di padre spagnuolo della Guipúzcoa, e di madre della Gran [...] Canaria. Compiuti gli studî nell'università di Coimbra, entrò nella Compagnia di Gesù il 1° maggio 1551; imbarcatosi per la nascente missione del Brasile, approdava a Bahia l'8 luglio 1553. Messo ad insegnare lingua latina nel collegio di Piratininga ...
Leggi Tutto
PROSPERI, Adriano
Silvia Moretti
Storico, nato a Cerreto Guidi (Firenze) il 21 agosto 1939. Professore ordinario dal 1976, dal 1984 insegna storia moderna presso l'Università di Pisa. È socio corrispondente [...] . 159-252), P. analizzava il progetto culturale egemonico perseguito con successo dalla neonata Compagnia di Gesù attraverso le sue scuole - i collegi - per penetrare nella società del tempo dominandone le coscienze. Un secondo contributo (La figura ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Gianni Gervasoni
Cardinale e filologo, nato a Schilpario (Bergamo) il 7 marzo 1782, morto a Castel Gandolfo l'8 settembre 1854. Nel 1799 entrò a far parte della Compagnia di Gesù e studiò [...] il Leopardi, che entusiasta ne aveva cantato la maggiore scoperta.
Bibl.: G. Gervasoni, A. M., Milano 1924; id., introduzione alla versione del Pro Archia poeta di Cicerone, 2ª ed., Brescia 1928; id., A. M., Tito Cicconi e Bern. De-Rossi, in Scuola ...
Leggi Tutto
Pittore, nato nel 1621 a Saint-Hippolyte (Doubs), morto a Roma nel 1675. Condotto ancora giovinetto (1635) a Milano, servì per tre anni nell'esercito spagnolo disegnando fra marce e battaglie, sull'esempio [...] molte commissioni da Mattia de' Medici. Nel 1657 entrò a Roma nella compagnia di Gesù ma non abbandonò per questo l'arte e le predilette battaglie.
La pittura di battaglie del B. deriva da insegnamenti italiani, sia che egli inizialmente si formasse ...
Leggi Tutto
LAÍNEZ, Diego
Pietro Tacchi Venturi
Secondo generale della Compagnia di Gesù, nato in Almazán (Vecchia Castiglia) nel 1512, morto a Roma il 19 gennaio 1565. Addottoratosi in Alcalá nelle arti, con A. [...] propagare il giovanissimo ordine. Giulio III lo volle compagnodel card. Morone nella dieta di Augusta (1555). Pio 1825; A. Astrain, Hist. de la Comp. de Jesús, II, Madrid 1905; P. Tacchi Venturi, Storia della Comp. di Gesù in Italia, II, Roma 1922. ...
Leggi Tutto
Gesuita, nato a Venezia il 2 novembre 1735, ordinato prete il 7 febbraio 1769. Attese con plauso alla predicazione: la fama di dottrina e di zelo acquistatasi, indusse Pio VI, il 29 marzo 1789, a nominarlo [...] "all'occasione d'aver solennemente benedetti i nuovi militari vessilli del popolo veronese".
Bibl.: Cappelletti, Le chiese d'Italia, X, p. 807; Patrignani-Boero, Menologio della Compagnia di Gesù, I, Roma 1859, p. 529 (notizie tratte da un elogio ...
Leggi Tutto
RAPIN, René
Mario Bonfantini
Letterato francese, nato a Tours nel 1621, morto a Parigi nel 1687. Entrato a diciott'anni nella Compagnia di Gesù, fu professore di "umanità", trascurando più tardi l'insegnamento [...] e letterarie, nelle quali l'abituale dolcezza e umanità del suo carattere cedeva a una violenta ed epigrammatica vena di sue opere erudite, con cui partecipò alle celebri discussioni estetiche del suo tempo, in stile brillante e acuto, con sana ...
Leggi Tutto
Gesuita missionario in Cina, nato a Tolone l'8 febbraio 1718, morto a Pechino fra l'8 e il 9 ottobre 1793. Alunno dei gesuiti nel seminario di Tolone, compiuti gli studî, entrò nella Compagnia di Gesù [...] Missionnaires de Pékin (Parigi 1776-1779, voll. 15) per cura del suo mecenate, il ministro Bertin. La sua opera intitolata De la stampato separatamente nel 1779.
Dopo la soppressione della Compagnia di Gesù, nel 1773, continuò a Pechino, come gli ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...