DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] ambizione ad abbandonare la Compagnia di Gesù. A Venezia, infine, il D. ha consultato quegli autori - Giovanni Lucio, Antonio Bonfini, Aubert Miraeus, Enea Silvio Piccolomini, Michele Bocignoli (il raguseo da una cui lettera del 1524 al segretario di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] illuminati, al punto di costringere il pontefice Clemente XIV a sopprimere con la bolla Dominus ac Redemptor del 1773 l’invisa Compagnia di Gesù. Pio VI (1775-98) attua una riforma tributaria tesa a semplificare l’esazione dei tributi, fa eseguire ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] la Controriforma dà il suo frutto migliore nella possente retorica delgesuita Polonia Skarga, mentre in generale è da rilevare l’influenza decisiva che la Compagnia di Gesù ebbe nella cultura artistica e letteraria della Polonia tardocinquecentesca ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] il regno di Pachacúti e in pochi decenni travolse dapprima i Colla del bacino del Titicaca, poi il regno di Chimú e i Cañarí a N Lima: cattedrale, S. Francesco; a Cuzco: chiesa della Compagnia di Gesù), giungendo al suo punto più alto con quella di S ...
Leggi Tutto
Letterato (Torino 1592 - ivi 1675). Entrato nel 1611 nella Compagnia di Gesù, fu insegnante di retorica e predicatore, quindi precettore e storico di corte dei Savoia; nel 1635 uscì dalla Compagnia, restando [...] ; l'incompiuta Historia dell'augusta città di Torino, post., 1679), T. occupa un posto di primo piano nella cultura europea del suo tempo grazie al Cannocchiale aristotelico, o sia idea dell'arguta et ingeniosa elocutione che serve a tutta l'arte ...
Leggi Tutto
Letterato (Ferrara 1608 - Roma 1685). A 15 anni entrò nella Compagnia di Gesù, di cui nel 1650 fu nominato storiografo, e da tale anno dimorò stabilmente a Roma. Le sue opere sono numerosissime: storiche, [...] retoriche, grammaticali. La più importante è la Istoria della Compagnia di Gesù (1653-73), divisa in sezioni (Asia, Giappone, morali si ricorda La ricreazione del savio (1659). Negli scritti Il torto e il diritto del non si può (pubblicato sotto ...
Leggi Tutto
Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] G. Marino, il poema a lungo considerato l'esempio più tipico del cattivo gusto barocco. Sotto la sua lente emerge la lucidità politica ha acquistato un peso rilevante il ruolo educativo della Compagnia di Gesù, indagata sempre più a fondo, specie per ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] tre stati de le donne; e nel giugno La Passione di Gesù (anticipato frammento della Umanità di Cristo, più tardi compiuta); di lontananza), fatto in compagniadel duca Guidobaldo d'Urbino, fu determinato dalla speranza, non del tutto assurda, di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] .Le lettere, II, Mantova 1962, ad indicem; Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di G a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ritratto del Bassano del poeta) e pp. 29, 58, 60, 76, 92, 121-125, 145, 176, ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] al Concina a Norberto di Lorena; la deplorazione del cedimento dei domenicani di fronte alla Compagnia (p. 33); l'affermazione che il rimedio non sta nel confiscare le ricchezze dei gesuiti - come aveva sostenuto il "Portoghese" - ma nel toglier ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...