CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] dell'attore E. Rossi, di favorire a Milano la costituzione di una compagniadi teatro stabile che avrebbe dovuto secc. XVIII e XIX, in Miscellanea di storia veneta, s. 2, XI, parte I, Venezia 1905, pp. 314-21, E.Ventura, I. C., i suoi amici,il ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] età e, risposatosi il padre, non restò con la matrigna: aveva soltanto 9 anni, quando si allontanò dalla casa paterna per rinchiudersi, a Siena, in compagniadi alcune donne spirituali, che vivevano come eremite. Si sarebbe recata a Roma, al seguito ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] Lodi, Biasasco), e ciò ha dato origine a discussioni di carattere puramente campanilistico.
Incline al mestiere di soldato, F. ben presto entrò nelle compagniediventura. Secondo il Molossi (p. 23), era noto "per essere nelle zuffe le più sanguinose ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] dei Borghi (infatti ai primi del mese una compagniadi cantanti vi diede tre spettacoli operistici, tra cui di Santo Ventura (ingrediente inderogabile delle rappresentazioni di corte viennesi), e con uno spettacolare episodio guerresco.
La musica di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e Salomone diVentura d'Anagni, al fine di ottenere la revoca di tali limitazioni, revoca concessa il 20 agosto di quello stesso . si diresse alla volta di Vienna egli informò i suoi compagnidi viaggio della decisione di dirigersi verso la Boemia, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Lamennais.
A Roma erano contrari al Lamennais il Lambruschini, G. Ventura, di luglio, polemiche lezioni universitarie di J. Michelet ed E. Quinet nel 1843 e L'ebreo errante di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagniadi ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] pastorali. Stimando la Compagniadi Gesù un motore di rinnovamento religioso, affidò di Mantova nell'età di Andrea Mantegna 1450-1550. Atti del Convegno, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; M. Firpo, Gli affreschi di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , trattò e concluse nel corso del 1388. Scopo dichiarato di queste alleanze era quello di costituire un fronte comune contro le compagniediventura che - fossero o meno rimaste prive di ingaggi - desolavano la penisola e rappresentavano un elemento ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] agosto 1385. Attaccato su più fronti, abbandonato da Venezia e impossibilitato a ricevere il soccorso delle compagniediventura, bloccate in Romagna dai Malatesta, alleati di G., Antonio Della Scala riuscì a resistere fino al 18 ott. 1387, quando fu ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Stato della Chiesa, abbandonava la sua legazione e il 7 luglio 1366 era di nuovo in Ancona. Trovò poi il modo di urtarsi nuovamente con il papa, a proposito delle compagniediventura: mentre Urbano V le scomunicava e promoveva anche una lega contro ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...