BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] 1360, quando trattò con l'Albomoz un'azione comune contro le angherie perpetrate dalle compagniediventura. Morì nel 1368; fu sepolto in Santa Croce, nella cappella di San Silvestro che egli aveva concorso a far dipingere da Giottino; il Passerini ...
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CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] 1358 si recò a Faenza presso il legato pontificio, il cardinale Egidio Albornoz, con l'incarico di giungere alla costituzione di una lega da opporre alle compagniediventura. Il C. rimase per tutta la sua vita un guelfo convinto, benché l'opinione ...
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BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] ma verso il 1470 si assiste al fallimento della compagniadi Bono di Giovanni e dei figli Smeraldo e Andrea, quest'ultimo fiorentini, Ferrara 1722, p. 272; G. F. Pagnini del Ventura, Della decima e delle altre gravezze,della moneta e della mercatura ...
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FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] castellano di Pistoia, nel 1352 fu gonfaloniere diCompagnia, carica ricoperta didi Castagno, Monterotondo e Seregnana, e il raggiungimento di un accordo con la Repubblica di Siena che permise di far allontanare dalla Toscana le bande diventuradi ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] Utilizzando i propri ricordi, quelli dei compagnidi prigionia e forse qualche appunto preso G. Hill, A history of Cyprus, III, Cambridge 1948, pp. 1039, 1154; A. Ventura, Bragadin, Marcantonio, in Diz. biogr. degli Italiani, XIII, Roma 1971, pp. 686- ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] Reno a Cento, facendo spargere la voce che si recava contro il capitano diventura Francesco Piccinino. Giunto nelle vicinanze di San Giovanni, mandò a chiamare la compagniadi cavalieri che il Comune di Bologna teneva in quel borgo sotto il comando ...
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CANTELLI, Ludovico
Michael Mallett
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da una nobile famiglia di Parma. Fu tra i condottieri di secondo piano nei decenni turbinosi della fine del secolo e acquistò [...] Cavrioli, Historiae Bresciane, Brescia 1585, p. 162; E. Ricotti, Storia delle compagniediventura, Torino 1893, I, pp. 326, 437; A. Professione, Siena e le compagniediventura, Civitanova Marche 1898, p. 151; G. Galli, La domin. viscontea a Verona ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] ed evitare così alle popolazioni del contado devastazioni e saccheggi che sempre accompagnavano il passaggio delle compagniediventura; nel 1370 infine fu di nuovo al governo della città come priore.
Nel frattempo i rapporti tra Firenze e la Chiesa ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] Firenze con molti altri "per essere venuti in sul contado di Firenze ad ardere e far danno contro la loro patria" (Marchionne di Coppo Stefani, p. 371). Nel 1380 B. è ad Arezzo nella compagniadi S. Giorgio, comandata da Alberico da Barbiano; ivi il ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] di Michele di Lando. Creato di nuovo gonfaloniere dicompagnia dall'8 maggio all'8 luglio 1479, presenziò il 23 dicembre, in qualità di comandante delle milizie, alla esecuzione di e Bologna contro le bande diventura. Però l'odio degli Albizzi ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...