FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] superioie di storia dell'arte tenuti da L. Venturi a Roma, quindi, resosi conto delle difficoltà per lui di svolgere e rappresentato a Parigi nell'ottobre del '36 ai Mathurins dalla compagnia Pitoëff) è una delle cose migliori del F. che l' ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] Compagnia della morte (Cittadella, 1868, II, p. 21; ma si veda l'accenno dubbioso di Medri, 1958, p. 53).
La fisionomia artistica di le seguenti opere: il fregio di S.Francesco a Ferrara (Venturi, 1908, p. 474), la Pietà ex Ventura (R. van Marle, Two ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] energia che la situazione richiedeva, al punto che durante l'assedio fu capace di trarre la spada dal fianco a un capitano dicompagnia, e con questa ammazzarlo di sua mano, non sappiamo per quale motivo, ma probabilmente per qualche grave atto ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] cadde ammalato il Badoer. Fu forse questa circostanza grave di conseguenze, perché Giulio II, recandosi nel marzo 1509 a Centocelle in compagnia del solo Pisani, fece a lui una proposta di compromesso: il papa, ottenuta la restituzione dei territori ...
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VERGELLI (o Vercelli, o Verzelli), Tiburzio
Davide Righini
Nacque a Camerino verso il 1555 dal notaio Domenico e da madre ignota ed ebbe come fratelli Francesco, Orazio ed Emilio (Grimaldi, 2011, I, [...] incaricato dalla Compagnia del SS. Sacramento di realizzare un tabernacolo in bronzo per la chiesa recanatese di S. Agostino per tutti il disegno si deve all’architetto della S. Casa VenturaVentura) e due galli, lavorati solo nella parte esposta, e ...
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SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] sotto forma di quote di capitale nelle compagniedi Ginevra e Avignone, o di depositi a di Francesco, Tommaso di Federigo. Gli altri figli maschi di Francesco furono Federigo (1472-post 1513), protonotario apostolico; Teodoro II (1479-1546); e Ventura ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] risale al 4 febbr. 1481, quando venne pagato come "compagno" di Giuliano per un crocifisso ligneo per la chiesa della Ss. 'ingresso di Carlo VIII, giunto a Firenze il 17 novembre, mentre, tra l'aprile e il settembre del 1495, con Ventura Vitoni ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] quella volta. Passando il 1° novembre per Milano, il 6 per "Ligorno, terra del … duca di Mantova nel Monferrato", e lasciando "da parte" Torino, il 22 entra, coi compagni, a Grenoble accolto da salve d'artiglieria e da festosi scampanii e costretto a ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Sempre in compagnia del G. Pietro Carnesecchi, nel 1542, a Venezia. Gli abati e i frati "di mala qualità North Italian journey, in Art Bulletin, XLV (1963), pp. 337-349; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, ad ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] si staglia, a mo' d'"eccelso abete", ben al di sopra dei compagni, "alto" tra "l'umili vermene".
Nel frattempo, Roma 1997, ad ind.; La corte di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, ad ind.; D.H ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...