La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] belga Jean Leunis. Ebbero un buon successo in Europa sino alla soppressione della CompagniadiGesù (21 luglio 1773). Momento di particolare importanza per le Congregazioni italiane fu l’incontro a Roma nel settembre 1904, durante il quale vennero ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] posto le basi per un’organizzata riabilitazione del tomismo, insieme alla fondazione de «La Civiltà cattolica» e all’impegno della CompagniadiGesù, il tomismo si era diffuso nei canali della formazione del clero, nei seminari, e più in generale nel ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] attenzione ai fatti italiani e tuttavia davanti all’attacco pianificato alla CompagniadiGesù, davanti al febronianesimo, davanti alla laicizzazione degli stili di vita delle classi sociali abbienti, davanti alla massoneria e alla dichiarata ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Chiesa e poteri mondani. Ne è occasione la riunione segreta che – nell’albergo d’una grande città – si svolge tra alcuni membri della CompagniadiGesù. Riunione vigilata da un misterioso maître e da un viaggiatore d’Oriente – non altri che Ignazio ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] continenti.
Tra queste vi erano i Gesuitidi S. Fedele di Milano che, già dal 1915, pubblicavano «Le missioni della compagniadiGesù». Nel 1969 la rivista cambiò il nome in «Popoli e missioni della CompagniadiGesù» e poi successivamente, dal 1987 ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] dialogo con i regimi liberali. A Rosmini, che poco prima aveva misurato anche le divergenze con la CompagniadiGesù intorno a una possibile revisione della ratio studiorum deiGesuiti e le forti resistenze dell’autorità politica allo sviluppo del suo ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] delle scuole cattoliche, in Chiesa, cultura e educazione tra le due guerre, a cura di L. Pazzaglia, Brescia 2003, pp. 359-374; G. Martina, Storia della CompagniadiGesù in Italia (1814-1983), Brescia 2003.
17 P. Cavaglià, Educazione e cultura per la ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] (ancora nel XX sec.) al celeberrimo e preziosissimo Museum Kircherianum, nato dall'opera di padre A. Kircher nella sede del Collegio Romano della CompagniadiGesù, dal 1663 circa. Relativamente a queste collezioni, molte delle quali assai ben ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] come il successore di Ignazio di Loyola al rango di generale della CompagniadiGesù, Laynez, era 28 A. Foa, Gemelli e l’antisemitismo, in Agostino Gemelli e il suo tempo, a cura di M. Bocci, pp. 211-220.
29 R. Farinacci, La Chiesa e gli ebrei, Roma ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] . Il Collegio Romano era il più importante dei collegi fondati dalla CompagniadiGesù. Istituito dallo stesso Ignazio di Loyola nel 1551, nel 1567 aveva già un migliaio di studenti ed era divenuto sempre più importante fino a trasformarsi nell ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...