OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] fu, insieme a Giovanni Paolo Oliva e Paolo Segneri, uno dei critici del teatro più celebri nelle fila della CompagniadiGesù e in particolare la sua critica è importante per tracciare l’evoluzione del rapporto fra teatro professionale e religione ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] cc. 263, 265, 292; Roma, Bibl. nazionale, Fondo gesuitico, filze 1670, 11; 1678; G.B. Memmi, Vita del p. F.M. G. della CompagniadiGesù, Roma 1734; G.M. Parthenius [Mazzolari], Commentarii et elogia, Roma 1855, pp. 96-107; M. Tavani, Vita del servo ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] della S. Congregazione del Indice fecero... il P. D. Agostino Bellis teatino, et il P. D. Giovanni Rò della CompagniadiGesù intorno alla controversia... che S. Ignazio si voleva far Teatino; J. Silos, Hist. Clericorum Regularium, II, Roma 1655, p ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] y España, México 1979, pp. 368-388; R. Turtas, La casa dell'Università. La politica edilizia della CompagniadiGesù nei decenni di formazione dell'ateneo sassarese (1562-1632), Sassari 1986, pp. 29 ss.; E. Cadoni - R. Turtas, Umanisti sassaresi ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] , divenuto famoso per la creazione della "tragedia cristiana" e considerato il più importante drammaturgo della storia teatrale della CompagniadiGesù. Dopo la messa in scena delle due tragedie latine dello Stefonio, il Crispo e la Flavia, fu il ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] della CompagniadiGesù, si segnalò anche per le propensioni letterarie - in gioventù fu un discreto poeta a detta dei suoi contemporanei - e soprattutto per le grandi capacità oratorie. che gli valsero la vittoria in numerose competizioni.
Terminati ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] compiere gli studi. Qui si addottorò in teologia e probabilmente intraprese la carriera ecclesiastica entrando nella CompagniadiGesù. Al tempo di Sisto V (1585-1590), quando la politica culturale delineata dal concilio tridentino (dopo l'esperienza ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] diplomatici, i cardinali e la nobiltà, ostentando un'apparente modestia, evitando di prendere ufficialmente posizione pro o contro la CompagniadiGesù, la cui soppressione era chiesta insistentemente dalle corti borboniche, mostrandosi poco loquace ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] trasferì a Napoli, dove era stata ricostituita la CompagniadiGesù. Qui lo troviamo in un catalogo digesuiti delle province di Napoli e Sicilia, insieme con un centinaio di patres veteres e un certo numero di novizi. Da Napoli si spostò poi a Roma ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella CompagniadiGesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] gesuiti, tra cui il padre Centi, le avevano continuate fino al 1712), ilgenerale della Compagnia Modena 1755. pp. 233-236; XIV, ibid. 1759, pp. 222-224; Novelle letterarie di Firenze, XVI (1755), col. .59; Revue des sciences ecclés., VIII (1863), pp ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...