CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] XI, che per l'appunto era un Odescalchi. Entrato giovanissimo nella CompagniadiGesù il 19 ott. 1655 a Chieri, chiese fin dal z febbr. 1661 di essere inviato in terra di missione, rinnovando la richiesta nove volte (Arch. Rom. Soc. Iesu, Indipetae ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] Roma in un colloquio con il papa gli raccomandò la CompagniadiGesù "ingiustamente distrutta per una combriccola di quattro o cinque ministri", sostenendo la tesi della pazzia di Clemente XIV che aveva deciso la sua soppressione; egli chiese ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] genn. 1704. Scarse sono le notizie sulla vita del G.: infatti, pur essendo vissuto per oltre trent'anni nella CompagniadiGesù, morì nel periodo durante il quale essa era soppressa, cosicché né gli archivi della curia generalizia in Roma né quelli ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] : i registri dell'Accademia del disegno, gli inventari della CompagniadiGesù e un gruppo di lettere autografe (Firenze, Bibl. Riccardiana), segnalato dal Noack (1915).
Fratello minore di Anastagio, anch'egli pittore, il F. sembra seguirne le ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuitidi Terni, [...] mesi dopo, auditore della Camera apostolica sotto la presidenza di mons. S. Spada Medici, carica che mantenne per diversi anni.
Spogliatosi degli abiti della CompagniadiGesù, alla quale aveva appartenuto agli inizi della sua carriera ecclesiastica ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuitidi Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] sacri e si trasferì a Bologna con l'intenzione di entrare nella CompagniadiGesù; poco dopo, aggregatosi ai due gesuiti Carlo Brentano e Nicolò Della Torre, che erano procuratori della provincia di Quito, partì per l'America latina e raggiunse nel ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella CompagniadiGesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] , The Jesuits in Malabar, I, Bangalore 1939, p. 212; A. Ballini, L'India e la CompagniadiGesù, in Ilquarto centenario della costituzione della CompagniadiGesù, Milano 1941, pp. 183-209; Le missioni cattoliche e la cultura dell'Oriente, Roma 1943 ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] . fu inviato a Roma per compiere gli studi nelle scuole della CompagniadiGesù. Nel 1670, divenendo referendario di Segnatura, cominciò il suo cursus honorum, proseguito con una serie di governatorati in città e province dello Stato della Chiesa. Da ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagniadi [...] G., che fu invece infaticabile ricercatore e riuscì a procurarsi manoscritti molto rari, ricorrendo alla collaborazione di amici e compagni e, soprattutto, all'aiuto del fratello Costantino, appassionato bibliofilo, che da Roma gli procurò numerosi e ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] diocesi nel 1702, e provvedendo per il resto i territori a lui affidati di molte missioni, ch'egli assegnò interamente ai padri della CompagniadiGesù; dei gesuiti condivideva del resto fermamente le posizioni dottrinali, e si fece in ogni occasione ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...