ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] del Vieira si tese ad ostacolare l'attività dei gesuiti italiani in Brasile, richiamandosi ad ordinanze regie che vietavano agli stranieri di occupare cariche di governo nella Compagnia in Brasile e di trasferirsi da un luogo allo altro. Ma per la ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella CompagniadiGesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] Francia e alla Germania. Il papa vide nella rivista dei gesuiti La Civiltà cattolica la sede più idonea per presentare e che lo stesso D. iniziò ai primi successi come La Resurrezione di Cristo, in una Roma fino ad allora rimasta insensibile alle ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] come maestro del Sacro Palazzo il B. esaminò e diede parere favorevole alle prime costituzioni della CompagniadiGesù presentate da Ignazio di Loyola all'approvazione del papa. È una nuova testimonianza dello spirito religioso avvertito e vivace che ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella CompagniadiGesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] 763-766, 776-778; P. D'Elia, Fonti Ricciane, 3 voll., Roma 1943-44, passim.
Notizie biogr.: D. Bartoli, Dell'historia della CompagniadiGesù: La Cina. Terza parte dell'Asia, Roma 1663, pp. 593 s., 643-645, 789-792, 805-814; G. Cordara, Historiae Soc ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] XVI. Andato in Portogallo, probabilmente insieme col padre, che vi avrebbe avuto interessi commerciali, entrò nella CompagniadiGesù a Coimbra, in età di sedici anni, il 10 giugno 1549. Ritornato in Italia, nel 1560 a Padova fece la professione dei ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] e da Tisbia Trambocca. Nell'ottobre 1605, per iniziativa dello zio paterno, Giovanni, autorevole membro della CompagniadiGesù, venne accolto nel Collegio Romano. Il 14 ag. 1608 entrò nel noviziato di S. Andrea del Quirinale a Roma, mutando il nome ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] Rezzonico nelle drammatiche vicende dell'ultimo scorcio del pontificato, impegnato in una disperata difesa della CompagniadiGesù, per lo scioglimento della quale premevano ormai sulla S. Sede tutte le grandi potenze europee.
Non si hanno notizie ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] 1854 fu mandato al Collegio romano, dove insegnavano Carlo Passaglia (uscito dalla CompagniadiGesù nel 1859), Clemente Schrader e Giovanni Perrone, membri della commissione di teologi creata da Pio IX per la definizione del dogma dell’Immacolata ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] Iaponicis floribus, Romae 1646, pp. 92-94; P. Alegambe, Mortes illustres, Romae 1657, pp. 342-346; D. Bartoli, Dell'Historia della CompagniadiGesù: il Giappone, II, Roma 1660, pp. 69-70, 146-161; XIII, Torino 1825, pp.110-114, 226-249; N. Southwell ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella CompagniadiGesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] disputa che ormai da più di un decennio opponeva la CompagniadiGesù alla Sorbona, chiesero la condanna di tutte le proposizioni estratte da autori gesuiti contro le quali s'era indirizzata la critica di Pascal nelle Provinciales sino ad allora ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...