Umanista (Paray-le-Monial 1605 - Parigi 1681), appartenne alla CompagniadiGesù; attese all'insegnamento nel collegio di Clermont. Autore di eleganti Orationes (1646 e 1662), di elegie, epigrammi, raccolti [...] negli Opera ommia (1709) ...
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ZAMAGNA, Bernardo
Eleonora Zuliani
Letterato, nato il 9 novembre 1735 a Ragusa di Dalmazia, dove morì il 20 aprile 1820. Entrato a 18 anni nella CompagniadiGesù, ebbe maestri, tra gli altri, i conterranei [...] R. Cunich e R. Boscovich. Perduto, per la soppressione della Compagnia, un posto al Collegio Tolomei di Siena, ebbe nel 1779 da Maria Teresa la cattedra di lingua greca a Milano, ma vi rinunciò dopo 4 anni dovendo, per la morte del fratello, ...
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VENTURI, Pompeo
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Siena il 21 settembre 1693, morto ad Ancona il 12 aprile 1752. Appartenne alla CompagniadiGesù che lo adoperò nell'insegnamento delle lettere e della [...] d'obbedienza, lasciò fare ad altri ciò che si stimasse opportuno anche per il decoro della CompagniadiGesù.
Bibl.: A. Vannucci, in Biografia degli Italiani illustri, ecc., di E. De Tipaldo, VI, Venezia 1838, p. 443 segg.; A. Torre, Su le tre prime ...
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ZANONI, Antonio
Gaetano Petrotta
Scrittore albanese, nato a Durazzo nel 1863, morto il 16 febbraio 1915 a Scutari. Compiuti i primi studî nel collegio pontificio di Scutari, nel 1879 entrò nella Compagnia [...] diGesù. A Scutari per 22 anni esercitò il suo ministero, insegnando anche nel collegio francescano e nel seminario pontificio.
Dotto grecista e latinista, lo Z. non trascurò mai lo studio della lingua patria che egli usò da maestro nei suoi numerosi ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ma questa comporta il pesante pedaggio della riammissione dei gesuiti. Ciò facilita l'imposizione di contributi finanziari al clero, ma il rientro dell'ingombrante intrigante CompagniadiGesù scalfisce la sua immagine, debilita ulteriormente la sua ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] 22] Annales ecc., cit., II, pp. 262 sgg. Sui rapporti tra il cardinal Farnese e la compagniadiGesù, si veda M. SCADUTO, Storia della compagniadiGesù in Italia. L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo, 1556-1565, Roma 1964, pp. 465-6.
[23] A. M. DAL ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] !), proposto centotrentaquattro anni dopo la morte dello scienziato toscano e la nascita di Newton: l'operazione, patrocinata da un membro della CompagniadiGesù, può sembrare culturalmente ardita, spregiudicata, anche se le tensioni attorno al nome ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Chiesa e poteri mondani. Ne è occasione la riunione segreta che – nell’albergo d’una grande città – si svolge tra alcuni membri della CompagniadiGesù. Riunione vigilata da un misterioso maître e da un viaggiatore d’Oriente – non altri che Ignazio ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] il Muratori studiò grammatica a Vignola, poi, dal 1685, a Modena, lettere umane nelle scuole dei Padri della CompagniadiGesù, filosofia e diritto nel pubblico Studio, conseguendo la laurea nell'una e nell'altra disciplina, rispettivamente nel 1692 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] mezzo" e precipiti nell'empietà senza legge. Efficace è senza dubbio l'opera dei buoni predicatori, soprattutto della CompagniadiGesù; ma anche questa è una via lenta e difficile, inadeguata alla violenza del male. Sulle prospettive conciliari, il ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...