GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] per l'accordo del 1628 tra il Senato e la CompagniadiGesù, che aveva previsto di nuovo l'affidamento ai padri dell'insegnamento universitario. Il G., contrario ai gesuiti per tradizione familiare e convinzione personale, come avvocato del Senato ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] un più ampio progetto attinente anche all'istruzione primaria, che riuscì a decollare solo dopo la soppressione della CompagniadiGesù nel 1773.
Nell'immediato venne aperta al pubblico la celebre Biblioteca Estense con decreto del 1750, lo stesso ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] G. Ferrari, alla filosofia e alla teologia). Nel 1750 vestì l'abito clericale; chiese di entrare nella CompagniadiGesù, ma non vi fu accolto a causa della sua delicata salute, ciò di cui ebbe a rammaricarsi il padre F. A. Zaccaria, con il quale il ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] , s. 4, VI (1943-44), pp. 89-136; P. Tacchi-Venturi, Storia della CompagniadiGesù in Italia, I, Roma 1950, p. 425; G. Alberigo, I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad Indicem; P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti (1522 ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] della dottrina cristiana ai contadini dell’Agro Romano. Certo è che entrò presto nel Collegio Romano, retto dalla CompagniadiGesù, dove seguì tutta la trafila formativa: umane lettere, filosofia, teologia e diritto civile e canonico. Soppressa nel ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] successivamente nel collegio Canopoleno e nel 1771 si laureò in legge all'università di Sassari. Dopo la laurea, pensò per un momento di entrare nella CompagniadiGesù, ma - tosto dissuaso - nel 1773 si trasferì a Cagliari per fare pratica forense ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] iurisdictionis, ibid. 1646; Ragguaglio dei Costantino, attion tragica che faranno rappresentare i padri della CompagniadiGesù nel Collegio di Palermo..., ibid. 1653; Consilia quatuor, in F. Baronio, Consilia diversorum Siculorum super privilegium ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] … p. M. L. …, Roma 1862; Lettere edificanti della provincia napoletana della CompagniadiGesù, in LaCiviltà cattolica, s. 4, 1883, pp. 114-120; Civiltà cattolica: 1850-1945, antologia a cura di G. De Rosa, I-IV, s.l. [ma San Giovanni Valdarno] 1973 ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] . Vaniero (traduz. del Proedium rusticum del Vanière, ed. di Tolosa 1706), stampata a Venezia nel 1748; una Scelta di poemi latini appartenenti a scienze ed arti di autori della CompagniadiGesù, pubblicata a Venezia nef 1749, e, sempre nello stesso ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] , Romae 1661, pp. 286 s.; M. Tanner, Societas Iesu apostolorum imitatrix..., I, Pragae 1694, pp. 212-214; F. Schinosi, Istoria della CompagniadiGesù appartenente al Regno di Napoli, Napoli 1711, I, p. 487; II, p. 55;E. de Guillermy, Ménologie de la ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...