Poeta e letterato francese (Amiens 1709 - ivi 1777). Entrato giovanissimo nella CompagniadiGesù, a 25 anni pubblicò un poemetto, Vert-Vert (1734), che si diffuse in tutta l'Europa: è la storia in versi [...] sua posizione religiosa, ed egli fu perciò dimesso dalla Compagnia. Scrisse anche una tragedia, Édouard III (1740), e una commedia, Sidnei (1745), opere mediocri; ebbe invece successo la commedia di carattere Le méchant (1747). Entrò all'Accademia ...
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Religioso (n. in Valsugana 1773 - m. Roma dopo il 1809), fondò la Compagnia della fede (poi Società della fede diGesù, detta anche dei fideisti o dei paccanaristi o dei Padri della fede) raggruppando [...] elementi italiani della disciolta CompagniadiGesù e la insediò a Roma nell'Oratorio del Caravita (15 ag. 1797); fondò anche un noviziato a Spoleto (inizio del 1798). Rinchiuso tre volte durante la Repubblica romana in Castel S. Angelo, P. (ordinato ...
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Esegeta biblico e orientalista (Bastida de' Dossi 1875 - Roma 1965), dal 1892 nella CompagniadiGesù; si diede agli studî biblici e orientalistici nell'univ. di S. Giuseppe a Beirut e nel Pontificio istituto [...] esegesi biblica e versioni dei libri dell'Antico Testamento. Tra le sue opere: Un commento a Giobbe di Giuliano di Eclana (1915); Il Diatessaron in volgare italiano (1938); La Sacra Bibbia tradotta dai testi originali (in collab. con altri, 1943); I ...
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Gesuita (Toledo 1526 - Madrid 1611). Paggio del card. Alessandro Farnese a Roma (1539), fuggì dalla sua corte, riparando presso s. Ignazio di Loyola, che lo fece studiare a Parigi, Lovanio e Padova. Ordinato [...] Fiandre a propagare la CompagniadiGesù, poi in Spagna. Scrisse contro Machiavelli nel Tratado de la religión y virtudes que debe tener el príncipe christiano (1595); autore della prima vita di s. Ignazio (1572), di una vita di s. Francesco Borgia ...
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Inquisitore domenicano (La Canne 1492 - Parigi 1557); ebbe larga parte nella repressione del protestantesimo in Francia, dove godeva di larghissimi poteri inquisitoriali, con l'appoggio del parlamento [...] , tra i quali É. Dolet che mandò a morte. Ebbe a occuparsi di s. Ignazio e dei suoi amici ai tempi del primo sorgere della CompagniadiGesù (1534-36), ma, a differenza di altri inquisitori domenicani, ne prese le difese. Scrisse anche un'opera ...
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Ecclesiastico (Amsterdam 1783 - Roma 1853). Di origine protestante, entrò nella CompagniadiGesù in Russia nel 1804 e si dedicò all'insegnamento e all'attività sacerdotale in Russia, Polonia, Austria [...] Vergine (Litterae de cultu S.mi Cordis Jesu, 1848; De cultu piissimi Cordis Mariae, 1848), promosse l'attuazione di Civiltà Cattolica, a Roma, appoggiando le iniziative dirette all'accostamento a Roma degli ortodossi separati. Ha lasciato un ampio ...
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Letterato (Parigi 1628 - ivi 1702), gesuita. Innamorato degli autori classici del suo secolo ne sviluppò l'ideale già codificato da N. Boileau. Si occupò della lingua francese, con studî grammaticali e [...] rettorici, pubblicò lavori riguardanti la CompagniadiGesù, una Vie de saint Ignace, fondateur de la Compagnie de Jesus (1679), una Vie de saint François Xavier (1682), ecc.; scrisse su questioni di poesia negli Entretiens d'Ariste et d'Eugène (1671 ...
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Sosa Abascal, Arturo. – Gesuita venezuelano (n. Caracas 1948). Laureato in Filosofia all’Università Cattolica Andrés Bello di Caracas (1972) e addottoratosi in Scienze politiche all’Università Centrale [...] Tachira. Dal 2008 consultore del padre generale e dal 2014 delegato per le case e le opere interprovinciali della CompagniadiGesù a Roma, nel 2016 il religioso è stato eletto - primo non europeo e primo latinoamericano - preposito generale della ...
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Gesuita (Vienna 1585 - Milano 1648); insegnò filosofia e teologia a Messina; chiamato a giustificare alcune tesi esposte nel suo scritto Epistolae B. V. Mariae ad Messanenses veritas vindicata (1629), [...] (1633) contro il sistema copernicano, e degli Annales ecclesiastici regni Hungariae (1644). A I. fu anche erroneamente attribuita l'opera polemica contro la CompagniadiGesù Monarchia solipsorum (1645), pubblicata, sotto pseudonimo, dall'ex ...
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Gesuita e storico (Cerreto di Spoleto 1881 - Roma 1969); entrato nella Compagnia nel 1919, si dedicò per tempo agli studî storici prediligendo indagini storiche erudite, coscienziose e minute. La sua opera [...] il quale attinse ad archivî sino a quel momento inaccessibili; dedicò pure la sua attenzione alla storia della Compagnia: Il p. Joannes Roothaan, 21° generale della CompagniadiGesù (1930); I carteggi del p. Taparelli d'Azeglio (1932); L'interdetto ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...