ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] de Salsette, Lille 1893. Studi particolari: D. Bartoli, Missione al Gran Mogor del P. Ridolfo Aquaviva, Roma 1653; Id., Storia della CompagniadiGesù: l'Asia, Roma 1667, pp. 605-663; G. Jouvency, Historia Soc. Iesu,V, 2, Romae 1710, pp. 449-512; E ...
Leggi Tutto
BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] CompagniadiGesù. Professati i voti il 2 febbraio 1890 nella casa di Chieri e compiuti qui gli studi filosofici, il B. dal 1894 insegnò nel collegio della Visitazione del principato di Monaco. Rientrato a Chieri nel 1898, fu ordinato sacerdote il 30 ...
Leggi Tutto
Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] Benedetto XIV, cardinale (1773), fu eletto papa (1775) dopo aver preso l'impegno di non ricostituire la CompagniadiGesù. Fu amante delle lettere, completò il museo ideato da Clemente XIV e accolse a Roma artisti quali A. Canova e J.-L. David; legò ...
Leggi Tutto
Prelato e letterato (Roma 1607 - ivi 1667). Laureato a Roma in legge nel 1625 e in teologia nel 1628, nel 1630 abbracciò lo stato ecclesiastico e fu per quattro anni (dal 1632) governatore di Iesi, Orvieto [...] scrisse in ottave i Fasti sacri. Nel 1637 entrò nella CompagniadiGesù, e dal 1639 fu professore di filosofia e poi di teologia nel Collegio Romano. Nel 1659 fu fatto cardinale da Alessandro VII, di cui fu intimo amico prima del pontificato e saggio ...
Leggi Tutto
L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] antireligioso e anticlericale derivato dall’illuminismo, che provocò, fra l’altro, la soppressione della CompagniadiGesù (1773) responsabile di numerose missioni. Negli anni della Rivoluzione francese e del periodo napoleonico Propaganda Fide vide ...
Leggi Tutto
Storiografo gesuita (Bergamo 1533 - Tivoli 1603), professore di eloquenza al Collegio Romano (1567). Raccolse vasto materiale per la storia delle missioni della CompagniadiGesù, e per incarico del card. [...] anche un'altra sua opera, incompiuta, Historiarum ab excessu Gregorii XIII, libri tres, Sixti V pontificatum complexi (1746). Pure notevoli per eleganza di stile: De vita et moribus Ignatii Loiolae libri III (1585) e il volgarizzamento de Le vite ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Milano 1500 - Bergamo 1558). Eletto da Paolo III governatore di Roma (1536-39), fu successivamente nominato referendario delle due segnature (dal 1539), vescovo di Borgo S. Sepolcro (1539), [...] (1542: in tale veste aiutò e potenziò la CompagniadiGesù), vescovo di Saluzzo (1546). Partecipò al concilio di Trento (1546-48), dove fece valere la sua competenza canonistica, e fu quindi nunzio a Venezia (1554-56). Nominato infine arcivescovo ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della CompagniadiGesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] teologia e, venuto in Italia, a Venezia diventò sacerdote (1537). Prese parte in Roma alle deliberazioni sulla fondazione della CompagniadiGesù (1539) e nel marzo 1540 partì per l'India. Giunto a Goa nel 1542, iniziò il suo apostolato, rapido ...
Leggi Tutto
In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] 17° sec. nello spirito della Controriforma (Ordine dei c. regolari detti volgarmente Teatini; Congregazione dei c. regolari di s. Paolo; CompagniadiGesù; Ordine dei c. regolari da Somasca; Ordine dei c. regolari ministri degli infermi; Ordine dei c ...
Leggi Tutto
Gesuita (Mantova 1533 o 1534 - Ferrara 1611). P. fu una importante personalità della Controriforma, di cui fu ardente campione in anni di dure lotte. Anche se i suoi grandi progetti fallirono, la sua azione [...] poco alla riunione dei Ruteni alla Chiesa cattolica.
Vita
Dopo essere stato precettore presso i Gonzaga, entrò nella CompagniadiGesù (1559) e fu ordinato prete (1561); svolse importanti missioni, in Piemonte (1560) contro valdesi e calvinisti, poi ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...