BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] Portogallo, che temeva dalla visita apostolica una diminuzione del suo diritto di giuspatronato, e costringere i superiori della CompagniadiGesù a collaborare con il visitatore, accettando la condanna dei riti. Risolte felicemente le trattative con ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] praepositorum generalium ... Societatis Iesu ... ab Arnoldo Vanwesterouth Romae..., nella quale compaiono tre ritratti di alcuni padri della CompagniadiGesù, incisi dal F.: Ignazio Visconti, Alvise Centurioni, Lorenzo Ricci.
Nel Gabinetto dei ...
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VIPERANO, Giovanni Antonio
Guido De Blasi
VIPERANO, Giovanni Antonio. – Nacque a Messina nel 1535, da Nicola (morto prima del 1575), esponente di una famiglia della Giurazia cittadina, e da Francesca [...] famiglie dei suoi allievi nobili, tra i quali un rampollo di casa Farnese e i nipoti di papa Marcello II Cervini. Abbandonato quindi l’insegnamento, maturò l’idea di uscire dalla CompagniadiGesù e, entro il 1564, Viperano lasciò in effetti l’Ordine ...
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TARQUINI, Camillo
Luca Sandoni
– Nacque a Marta, sul lago di Bolsena, il 27 settembre 1810, da Giuseppe, appartenente a una famiglia di notai e cancellieri originaria di Bomarzo, e da Marianna Durani, [...] , il 21 settembre 1833 fu ordinato sacerdote a Montefiascone, con dispensa di età.
Nonostante il progetto paterno di avviarlo alla carriera prelatizia, Tarquini decise di entrare nella CompagniadiGesù: iniziò il noviziato il 27 agosto 1837 sotto la ...
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SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] a Colonia fu promosso maestro d’arti (6 marzo 1582) e undici giorni dopo fece il suo ingresso nella CompagniadiGesù, nel noviziato di Treviri. Di lì fu mandato l’anno successivo in Alsazia, a Molsheim, dove insegnò umanità e retorica fino al 1584 ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] le polemiche si riaprirono con maggiore ardore dopo la morte di Clemente XIII, allorché rappresentarono uno dei mezzi più adatti per screditare la CompagniadiGesù, facendola apparire fautrice di un culto idolatra ed eretico. L'attacco più violento ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] che costituiscono un complesso progettato come un sistema urbano, è nella nuova sede dell’Istituto per l’istruzione della CompagniadiGesù a Roma che Passarelli sperimentò il tema della scuola come opera corale.
A metà degli anni Cinquanta il ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] ignacianos, Roma 1967, n. 306; M. Scaduto, Storia della CompagniadiGesù in Italia. L'epoca di Giacomo Lainez, Roma 1974, pp. 286-289; Id., Storia della CompagniadiGesù in Italia. L'opera di Francesco Borgia, Roma 1994, pp. 277, 307, 334, 390 ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] Genola col titolo comitale. Il secondogenito Carlo abbracciò la carriera delle armi, mentre Cesare, il più giovane, entrato nella CompagniadiGesù, fu autore di alcuni panegirici, fra cui: Il cielo lagrimante nel funerale del ser. principe Tommaso ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella CompagniadiGesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] Mersenne nel 1645 (Mersenne a Torricelli, 15 sett. 1646) e in occasione dell'elezione a generale della CompagniadiGesù, ai primi del 1646, di Vincenzo Carafa, cui dedicherà il quarto tomo delle Meteore. Recatosi a Genova per assumere la cattedra ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...