BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] Literarius theologiae catholicae, V,Oeniponte 1913, coll. 1793-1795; p. Galletti, Memorie storiche intorno alla provincia romana della CompagniadiGesù, I,Prato 1914, p. 632, e Appendice XXV; A. V. [Arturo Vermeersch], p. A. B.,in L'Università ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] . Secondo notizie tradizionali, avrebbe frequentato le Scuole pie sotto la direzione di José de Calasanz. Studiò filosofia e teologia presso il collegio romano della CompagniadiGesù, conseguendo il dottorato, e quindi diritto civile e canonico all ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] confiscati dalla Repubblica Romana nel 1849. Tuttavia la sua azione non fu solamente caratterizzata dal favore concesso alla CompagniadiGesù, di cui subiva l'influenza anche attraverso il fratello Pietro Luigi che ne era membro, ma da un fervore ...
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NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] sopra la religione del P. Alfonso Niccolai della CompagniadiGesù Teologo di S.A.R. l’Arciduca gran Duca di Toscana, Venezia 1770-71; Orazione in lode di Sant’Ignazio di Loyola, in B. Gamba, Raccolta di prose e lettere scritte nel secolo XVIII, vol ...
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QUARTARONI, Domenico
Federica Favino
QUARTARONI (Quartaironi, Quarteroni), Domenico. – Nacque a Messina nel 1651 (Proja, 1840, p. 1). Non sono noti i nomi dei genitori.
Dalle sue suppliche indirizzate [...] attendibilità del calendario gregoriano in vigore. Furono probabilmente i suoi storici legami con la CompagniadiGesù a spingerlo a ‘fare blocco’ con i gesuiti Francesco Eschinardi e Antonio Baldigiani, contro il partito dei rigoristi ed eruditi che ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] napoletane stringendo amicizie significative sul piano culturale e politico nel circuito di accademie come quella dell’Arboscello. Nel 1767, dopo la cacciata della CompagniadiGesù, tenne la solenne prolusione per l’apertura delle regie scuole del ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] Villoslada, Storia del Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della CompagniadiGesù (1773), Romae 1954, pp. 279, 289, 336; F. De Sanctis, Lezioni e saggi su Dante, a cura di S. Romagnoli, Torino 1955, pp. 210 s., 641; G. Natali, Il ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] abbandono della politica ecclesiastica giuseppina, al ripudio del giansenismo e al ripristino della CompagniadiGesù. Frattanto in modo vario gruppi di ex gesuiti sia dell'Impero, sia emigrati dalla Francia rivoluzionaria e dai Paesi Bassi tendevano ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] che marginale che Alfonso Salmerón, e la CompagniadiGesù con lui, vi dovette avere.
Il primo caso di ‘conversione’ operata da Politi fu quello di Federico Orlandini, nobile senese, strettissimo amico di Aonio Paleario, «sedutto» da Reginald Pole ...
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SQUILLACE, Leopoldo
de Gregorio,
Elena Papagna
marchese di Vallesantoro e di. – Nacque a Messina da Francesco Maria e da Orsola Masnada nel dicembre del 1700 o del 1699, comunque dopo che il genitore [...] il 1766 e il 1767 visitò il suo marchesato calabrese, prima di tornare nella città sullo stretto e, profittando della confisca di vaste tenute alla soppressa CompagniadiGesù, effettuare importanti investimenti fondiari. Nel 1768 ottenne il cordone ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...