COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] Iaponicis floribus, Romae 1646, pp. 92-94; P. Alegambe, Mortes illustres, Romae 1657, pp. 342-346; D. Bartoli, Dell'Historia della CompagniadiGesù: il Giappone, II, Roma 1660, pp. 69-70, 146-161; XIII, Torino 1825, pp.110-114, 226-249; N. Southwell ...
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TOSI, Pasquale
Francesco Surdich
– Nacque a San Vito di Santarcangelo di Romagna, nella ‘frazione del pontaccio’, il 27 aprile 1837 da Luigi e da Rosa Lagoresi, piccoli possidenti terrieri. Ebbe una [...] 1-I e 1-II) sia a Città del Vaticano nell’Archivio storico De Propaganda Fide.
Lettere edificanti della Provincia Torinese della CompagniadiGesù, s. 2, 1883, vol. 1, n. 2, pp. 139-157, 173 s.; F. Algardi, Padre P. T. esploratore e missionario nell ...
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MASSIMO, Massimiliano
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Roma il 3 genn. 1849 dal principe Vittorio Emanuele (Camillo IX) e da Giacinta dei conti Della Porta Rodiani, sua seconda moglie. Fu battezzato il [...] ; M. Casella, L’associazionismo a Roma e nel Lazio dal 1870 al primo Novecento, Galatina 2002, p. 391; G. Martina, Storia della CompagniadiGesù in Italia (1814-1983), Brescia 2003, pp. 143, 183, 188 s.; L. Polgár, Bibliographie sur l’histoire de la ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella CompagniadiGesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] disputa che ormai da più di un decennio opponeva la CompagniadiGesù alla Sorbona, chiesero la condanna di tutte le proposizioni estratte da autori gesuiti contro le quali s'era indirizzata la critica di Pascal nelle Provinciales sino ad allora ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] dipinse, per la chiesa del collegio della CompagniadiGesù della città di Cuenca, una Circoncisione (ora alla Accademia di S. Fernando a Madrid), di dichiarate mtenzioni manieristiche per il disegno di alcune figure esibite in primo piano. Altre ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta di Giuseppe Ardizzone e quindi nipote di [...] ’estero: si divise tra il Massimiliano Massimo di Roma e il Collegio Mondragone di Frascati, entrambi gestiti dalla CompagniadiGesù, per poi diplomarsi in Svizzera presso l’Institut Montana di Zugerberg, frequentato da studenti provenienti da molti ...
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NEGRI, Giulio
Federica Meloni
Nacque il 10 novembre 1648 a Ferrara da una famiglia della piccola nobiltà cittadina.
Di sé ha lasciato scarse notizie, il ritratto biografico più completo è offerto dall’elogio [...] e si trasferì nella villa al centro della città. Il 16 gennaio 1665, entrò a far parte della CompagniadiGesù. Dopo aver seguito la regolare ratio studiorum e aver acquisito la specializzazione in teologia, fu ordinato sacerdote il 2 febbraio ...
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confucianesimo
Tradizione etico-religiosa fra le più diffuse in Cina e in altri paesi dell’Asia orientale (Corea e Giappone); il termine ebbe origine, forse nel 19° sec., dal nome di Confucio (➔), a [...] , adottata dalla fine del 16° sec. dai religiosi della CompagniadiGesù missionari in Cina. La filosofia confuciana trae fondamento dalla relazione necessaria e dinamica fra tian («Cielo»), di («Terra») e ren («uomo»). Questo è l’Universo confuciano ...
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Andrés, Juan
Carmelo Samonà
Erudito spagnolo (Planes 1740 - Roma 1817). Gesuita, emigrato dalla Spagna in Italia in seguito all'espulsione della CompagniadiGesù del 1767, visse soprattutto a Mantova, [...] regolarità? Perché prendersi a girare senza destino per l'inferno, pel purgatorio, e pel paradiso? Perché scegliere Virgilio a guida di paesi che non avea veduti, e fargli spiegare tante cose che non sapeva? Perché unire il vaso d'elezione con Enea ...
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Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] Benedetto XIV, cardinale (1773), fu eletto papa (1775) dopo aver preso l'impegno di non ricostituire la CompagniadiGesù. Fu amante delle lettere, completò il museo ideato da Clemente XIV e accolse a Roma artisti quali A. Canova e J.-L. David; legò ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...