GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] e Tasso, Torino 1961, ad indicem; Mantova.Le lettere, II, Mantova 1962, ad indicem; Storia della CompagniadiGesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di G. Lainez…, Roma 1964, ad indicem; F. Chabod, Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, ad indicem ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] a suo tempo coll'appoggio, diretto e indiretto, al rientro (concesso dal Senato il 19 genn. 1657) in laguna della CompagniadiGesù.
All'arrivo del "corriere espresso" con l'"aviso", Udine è tutta un tripudio d'"universale contentezza" e "pienezza d ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dal prevalere, a Roma, degli indirizzi oltranzisti degli zelanti (immediata restaurazione della CompagniadiGesù; violento editto contro i massoni; amnistia priva di generosità; durezza inaudita contro i vescovi "napoleonici", che faceva il giuoco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] theologiae elementa, editi solo postumi (1771) a causa dell’opposizione della censura. Ambienti del governo e della CompagniadiGesù lo sostennero nel confronto con la curia napoletana, ma dovette desistere sia dal concorso che dalla stampa dell ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] la profondità del proprio giansenismo giovanile e a deplorare le critiche da lui rivolte in passato alla CompagniadiGesù.
Dopo il 1800 le sue condizioni di salute andarono aggravandosi; dal 1801 soggiornò per vari periodi in conventi delle zone ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] si divise dalla Destra, votando a favore della soppressione definitiva della CompagniadiGesù, proposta respinta per pochi voti.
Continuò il lavoro parlamentare come membro di commissioni, fra cui di nuovo quella per le Finanze, e si impegnò, nell ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Ippolito Rossi, Cesare Speciano; si aggiunsero in seguito il domenicano Juan Gallo (Serrano, IV, 350 n.) e il generale della CompagniadiGesù Francesco Borgia. La comitiva era a Torino il 31 luglio (lettera del B. a Rusticucci in tale data; copia in ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] maggio 1597, comunicando che l'imperatore Rodolfo II l'aveva designato amministratore della diocesi di Segna; insieme faceva istanza di poter uscire dalla CompagniadiGesù. La richiesta venne accolta: il 14 giugno 1597 il padre generale gli spediva ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] del D. ed occupa "un posto segnalato nella abbondante letteratura antigesuitica che seguì al ristabilimento della CompagniadiGesù" (Ruffini, La vita religiosa, I, p. 250).
Il libro, scritto ad imitazione delle pascaliane Lettres provinciales ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] s’esperimenta maggior danno dalla lezione de’ libri eretici che di quelli de’ Gentili (I. Fuligatti, Vita del cardinale Roberto Bellarmino della CompagniadiGesù, 1624, pp. 116-17).
Opere
La città felice. Dialogo dell’honore, Il Barignano. Discorso ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...