Nato a Reggio Emilia e morto a Novellara prima del 1678. Appartenne alla CompagniadiGesù; è noto per un poema anonimo, Il fratesco (inedito, tranne alcuni passi), nel quale con aneddoti e scherzi volgari [...] 'attacco da parte del conventuale Francesco Moneti con la Cortona convertita, in cui sono derisi i gesuiti.
Bibl.: C. Sommervogel, Biblioth. de la Compagnie de Jésus, II, Bruxelles-Parigi 1891, coll. 1124-1125; G. Santini, Cortona, in Pensiero ital ...
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Esegeta belga, nato a Dinant il 12 aprile 1573, morto a Tournai il 9 maggio 1642. Ascrittosi alla CompagniadiGesù (1592), insegnò nel Collegio di Douai per qualche tempo lettere e filosofia, poi ebraico [...] per la prima volta il testo greco dell'Onomasticon o de locis hebraicis di Eusebio di Cesarea, corredandolo di nuova traduzione (oltre all'antica di S. Girolamo) e di dotte osservazioni; anche questo lavoro fu più volte ristampato nei secoli XVII e ...
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Teologo moralista, nato nel 1600 a Nottelen (Vestfalia). Entrato nella CompagniadiGesù nel 1619, fu rettore dei collegi di Münster e di Hildesheim, e morì a Münster il 31 gennaio 1668. Deve la sua celebrità [...] edizioni, e celebri moralisti, quali il Lacroix, S. Alfonso de' Liguori e il Ballerini, la presero come base delle loro opere di morale.
Bibl.: C. Sommervogel, Biblioth. de la C. d. J., s. v.; U. Hurter, Nomenclator, Innsbruck 1910, IV, coll. 269-70 ...
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Missionario gesuita, nato a Lecce nel 1575, morto a Macao il 7 marzo 1620. Entrò nella CompagniadiGesù il 12 novembre 1597 e partì per le Indie Orientali nel 1601. Nel 1607 si recò a Pechino a formarsi [...] nelle matematiche, nelle lettere, nella filosofia e nella teologia sotto il magistero di p. Matteo Ricci, che il De U. confessò e assistette sino alla morte. Missionario in Cina, attrasse l'ammirazione dei Cinesi con le macchine per innalzare l'acqua ...
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Orientalista, nato in Reggio Calabria il 13 novembre 1835; entrò nella CompagniadiGesù in Napoli il 22 settembre 1851. Studiò lettere e filosofia in Napoli, teologia in Belgio e in Francia. Nel 1881 [...] venne aggregato al Collegio degli scrittori della Civiltà Cattolica, dove trattò questioni di filologia storica, d'archeologia egizia, e di storia arcaica orientale greca e italica. Principali sue opere furono Gli Hyksos o re pastori d'Egitto (Roma ...
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OLIVET, Pierre-Joseph Thoulier, abate d'
Letterato francese, nato a Salins, nella Franca-Contea, nel 1682, morto a Parigi nel 1768. Entrato nella CompagniadiGesù (a Reims nel 1700), l'abbandonò dopo [...] , specie quella del De natura deorum di Cicerone. L'O. s'occupò soprattutto di studî grammaticali (Essais de grammaire, 1732 , che egli pubblicò nel 1729, continuando l'opera iniziata dal Pellisson, non senza inesattezze, ma con larghezza di sviluppo. ...
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Nato nel 1483 in Castiglia, fu ammesso nella CompagniadiGesù nel 1541. Partito missionario per l'India (1546), dopo un anno di lavoro sulle coste della Pescheria, fu destinato dal Saverio alla città [...] nello sferzare i vizî dei Portoghesi e degli ecclesiastici che screditavano il cristianesimo presso i pagani, attivissimo e pieno di amore per la salvezza delle anime. Morì il 31 luglio 1559. Lasciò alcune lettere sullo stato della sua cristianità ...
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Nacque, di nobile famiglia, nel palatinato di Sandomierz, in Polonia, nel 1590 (secondo altri, nel 1592). Entrò nella CompagniadiGesù, a Vilna, nel 1611; ordinato sacerdote nel 1622, fu per alcuni anni [...] religiose e calpestata dagli eserciti invasori. E, per quanto successo avesse la sua predicazione, finì vittima dell'odio di religione nel 1657, a Janów, presso Pińsk, dove egli abitualmente risiedeva. Fu beatificato il 30 ottobre 1853 da ...
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Ecclesiastico, nato a Riedböhringen (Baden) il 28 maggio 1881. Entrato nel 1902 nella CompagniadiGesù, fu ordinato sacerdote nel 1912. Dal 1921 provinciale della Germania superiore, dal 1924 al 1928 [...] direttore dell'Istituto di studî ecclesiastici della Compagnia a Roma, dal 1930 al 1949 rettore del Pontificio Istituto Biblico. Direttore della rivista Biblica, ha presieduto la commissione che ha curato la nuova traduzione latina dei Salmi (1945). ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nell’oscura nascita, breve vita terrena e morte diGesùdi Nazareth un evento che capovolgesse la storia umana, vi si svolse la parabola del melodramma, vi si esibirono compagniedi prosa e di balletto; ospitò in prima assoluta due opere verdiane: il ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...