Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] Abruzzese di Storia Patria", 79, 1989, pp. 121-96.
G. Cuscito, Agrippino di Como: un emissario del partito scismatico nella provincia ecclesiastica milanese, in Como e Aquileia. Per una storia della Società Comasca (612-1751), Atti del Convegno ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] attraversava l'Austria; ai primi di febbraio si trovava a Vienna, e il 21 dello stesso mese inviava al cardinale di Como i suoi primi dispacci da Cracovia. Doveva però attendere ancora prima di incontrarsi col Bolognetti, allora a Varsavia, che solo ...
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ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] legazione di Ildebrando e A. nell'ottobre del 1176 durante le trattative di Anagni con lo scopo di portare la scomunica contro Como e Cremona che minacciavano di abbandonare la lega (Plechl, n. 75). A Ildebrando e ad A. si rivolse il papa più tardi ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] miglia. A. e Manasse arcivescovo di Milano inducevano ancora Lotario, il 31 maggio 950, a Pavia, a donare alla Chiesa di Como le chiuse ed il ponte di Chiavenna con i diritti fiscali.
Dal testamento del 948, se autentico, risulta che ebbe sostanze ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] eventuali rapporti di Rainaldo con i presuli lombardi scomunicati v'è un cenno da cui si evince che il vescovo di Como può certamente parlare con loro (evidentemente per indurli a ravvedersi), ma deve astenersi dall'avere altro tipo di rapporto.
Ma l ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] di questo con Roma si tesero ancor più all'inizio del '65 per una questione legata all'abbazia di S. Stefano del Como; una protesta solenne del C. contro il papa e il cardinale Borromeo per avergli sottratto quel beneficio provocò un monitorio papale ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] che egli abbia partecipato alle trattative tra papa Giovanni XXIII e il re svoltesi nell'autunno del 1413 a Como. La supposizione è avvalorata dalla circostanza che, insieme con lui, ricevette il titolo di conte palatino anche Manuele Chrysoloras ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di Bergamo», diretto da don Andrea Spada, «L’Avvenire d’Italia» a Bologna, diretto da Raimondo Manzini, «L’Ordine» a Como, diretto da don Giuseppe Brusadelli, l’«Italia» a Milano e «Il Cittadino» di Genova2. Altrettanto fece il settimanale «Famiglia ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] come lector artium e nel 1492 nominato magister studentium pro tertio anno grazie ad una delibera del capitolo generale di Como. Il 21 genn. 1493 gli venne affidato, sempre a S. Agostino, in qualità di baccalaureus, il compito ad legendum sententias ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] per la ripresa del tomismo. Vescovo di Guastalla e poi di Como, dal 1894 era a capo di una diocesi vasta e complessa crisi modernista 1898-1914, Atti del Convegno (Varenna 1975), Como 1979; Associazione cardinal Ferrari, La società, la cultura ...
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