JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] dello Stato.
Eletto per la terza volta nel collegio di Como il 6 apr. 1924, all'indomani della crisi politica culturali della società lombarda negli anni della crisi modernista. 1898-1914, Como 1979, ad ind.; F. Fonzi, Il colloquio tra Pio XI ...
Leggi Tutto
TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] , a Londra, con Le jugement de Pâris, coreografia di Jules Perrot.
Trascorsi alcuni anni lontano dalle scene, a Blevio sul lago di Como, tra il 1858 e il 1870 rientrò a Parigi, dove ebbe l’incarico di inspectrice des classes et du service de la danse ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] migrazione di artisti e costruttori dai laghi lombardi. Atti del Convegno, 1996, a cura di S. Della Torre - T. Mannoni - V. Pracchi, Como 1997, pp. 72, 77; E. Rampi, in La Pinacoteca Malaspina di Pavia. Opere del '600 e del '700, a cura di S. Zatti ...
Leggi Tutto
QUARANTINI
Valentina Nava
– Fu una famiglia di ingegneri collegiati della città di Milano. Benedetto, figlio di Carlo e di Giovanna Bonfante, nacque il 29 settembre 1647. Sposò nel 1674, nella chiesa [...] gli ingegneri collegiati milanesi, nel 1756 Cesare fu mandato a Como come perito in occasione di un’esondazione del lago ( di Milano..., Milano 1787; G. Rovelli, La storia di Como, II, Como 1803, parte 3; Annali della Fabbrica del Duomo di Milano ...
Leggi Tutto
VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] da Rattazzi l’incarico di governatore della provincia di Como, pur avversandone l’azione anticavouriana, sostenuta da Angelo al re, a Napoli, nel gennaio seguente.
Tornato prefetto a Como, senatore dal 1862, Valerio visse come un esilio la carriera ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] casa di Garessio (Cuneo), studiò la filosofia nel convento del Bosco (oggi Bosco Marengo) e la teologia in quello di Como. Nella sua formazione culturale ebbe un ruolo determinante il passaggio, nel 1759, allo Studio generale di Bologna, dove apprese ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] da bagno di un ricco e noto milanese (Marangoni, 1924) e soprattutto gli affreschi di alcuni ambienti della villa Olmo di Como, di proprietà dei duchi Visconti di Modrone.
Per questa dimora il F. dipinse il soffitto della stanza da letto con un ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] (2 ag. 1477 e 28 marzo 1478) al suo procuratore - e forse anche socio - Alberto di Pietro Lombardo, maestro originario di Como (ibid.). A quest'ultimo il priore di S. Venanzio, partito il C. da Camerino a lavori non ancora ultimati, affidò l'incarico ...
Leggi Tutto
BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] 1833-35 il B. eseguì una serie di tavole (portate su lastra dagli incisori Angelo e Domenico Brusa) illustranti il duomo di Como, per il quale, nel 1834, ideò una decorazione delle volte, poi non realizzata. Nel 1835 si trasferì in Spagna, dove si ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] , ibid. 1929, p. 236; G. Compagnoni, Memorie autobiografiche, Milano 1945, p. 201; IComizi nazionali in Lione..., a cura di U. Da Como, I-III, Bologna 1934-1940, ad Indicem;G. Cencetti, Inventario delle carte Aldini, a cura dei R. Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto