FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...]
B) 1) (x + y) + z = x + (y + z), (S-104???x, y, z) (proprietà associativa);
2) x + y = y + x (S-104???x, y) (proprietà commutativa);
3) Esiste un vettore ω ∈ S (detto "zero" o "origine" di S), tale che x + ω = x, (S-104???x);
4) S-104???x, esiste un ...
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SIMBOLICO, CALCOLO
Fernando BERTOLINI
. 1. - Generalità. - A tutti è noto che, dovendo calcolare un'espressione come la seguente:
conviene calcolare invece la seguente:
la quale darà il logaritmo del [...] reale t, nulle per t 〈 0, continue per t ≧ 0; nell'insieme A introduciamo (con J. Mikusinski) una struttura di anello commutativo, di caratteristica zero, privo di unità, definendo la somma ed il prodotto al modo seguente:
Consideriamo il corpo ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] R. Non vi può essere più di un elemento di questo tipo.
3. Si chiama ‛corpo' F un anello con elemento unità 1, differente da 0, con moltiplicazione commutativa (ab=ba per tutti gli a e b in F) e tale che per ogni a≠0 vi è un a′ per cui aa′=1. In un ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] la Corte costituzionale ha sempre ritenuto non applicabile alle tasse l’art. 53 Cost., sostenendo che l’assetto quasi commutativo che le caratterizza escluda l’applicazione del criterio di riparto solidaristico.
I t. si distinguono in: statali ...
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operatore di proiezione
Luca Tomassini
Sia ℋ uno spazio vettoriale e P un’applicazione lineare (operatore) di ℋ in sé. Se P=P2 allora P è detto operatore di proiezione. Di particolare importanza è il [...] ) su uno spazio topologico X genera in un senso opportuno l’insieme (l’algebra commutativa) delle funzioni misurabili su X. Tale proposizione ha un analogo non commutativo: ogni algebra di von Neumann su uno spazio di Hilbert ℋ è generata dai ...
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Abel Niels Henrik
Abel Niels Henrik (isola di Finnøy 1802 - Froland 1829) matematico norvegese. Figlio di un pastore protestante, ebbe una vita breve e sfortunata, segnata da precarie condizioni economiche [...] la nozione di uniforme convergenza. In algebra il suo nome è associato in particolare alla definizione di gruppo commutativo (o gruppo abeliano) e a specifiche varietà algebriche proiettive dette appunto → varietà abeliane. Al matematico norvegese è ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] per addizione, sottrazione e moltiplicazione secondo le regole usuali, salvo che il prodotto di due delle ξ non è commutativo ma alternante, cioè obbedisce a regole del tipo ξiξj=−ξjξi. Gli elementi del nuovo anello, che siano espressioni omogenee ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] e non singolari, di ordine n costituiscono invece un anello rispetto alle operazioni di somma e di prodotto. Si tratta di un anello non commutativo e dotato di divisori dello zero (dato che la m. A B può essere la m. nulla anche senza che lo siano A ...
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In matematica, la corrispondenza generata tra due catene di un complesso, e più in generale tra due applicazioni, quando la prima può deformarsi con continuità nella seconda.
La teoria dell’o. costituisce [...] unico punto. In modo del tutto analogo si introduce il gruppo fondamentale di uno spazio topologico T. Esso non è, per solito, commutativo; ciò si vede facilmente esaminando, per es., la superficie con due fori della fig. 3: i due cicli γ1 e γ2 non ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] ), i due eventi-misura non possono influenzarsi reciprocamente, e quindi, secondo la meccanica quantistica, i rispettivi operatori devono commutare; si ha cioè:
se
La relatività interviene quindi non solo a livello di equazioni del moto classico, ma ...
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commutativo
agg. [der. di commutare]. – 1. Che commuta o è relativo al commutare: giustizia c., che consiste nel rendere il corrispondente di quello che si riceve. In diritto, contratto c., quello in cui le prestazioni reciproche sono stabilite...