Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] controprova nel fatto che una teoria generale del procedimento è rimasta del tutto estranea agli ordinamenti di commonlaw. Questi, infatti, non hanno conosciuto, se non marginalmente, la burocratizzazione della funzione giudiziaria, e le regole del ...
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Guido Alpa
Abstract
L’Autore in modo sintetico descrive i criteri di qualificazione del danno nel diritto inglese, sia sotto il profilo del danno personale sia sotto il profilo del danno patrimoniale. [...] non si dà luogo ad arricchimento ingiusto se il danneggiante ha in ogni caso acquisito quel profitto.
In commonlaw le due azioni (di restitution e di compensation a seguito dell’illecito extracontrattuale) sono alternative, non cumulabili (Burrows ...
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La responsabilità precontrattuale
Claudio Scognamiglio
La frontiera più avanzata della riflessione in materia di responsabilità precontrattuale è quella che ha approfondito, da ultimo, il problema della [...] che «la non responsabilità … è possibile a sua volta soltanto ove si assuma la prospettiva tradizionale del commonlaw che si dice adversarial di contrapposizione tra le parti ciascuna delle quali è qualificata soltanto dalla libertà contrattuale ...
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Stefania Gentile
Abstract
Viene analizzato il concetto giuridico di diritto soggettivo partendo dall’ampia e generica definizione di «una situazione giuridica soggettiva attiva», per poi soffermarsi [...] del rimedio all’interesse protetto, che sarà poi individuato dal Giudice, e non più dal Legislatore.
Nel sistema di CommonLaw la nozione di rimedio è intesa come la concreta risposta che l’ordinamento assicura contro un torto ricevuto (Lawson, F ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] , elaborata dal giurista tedesco Von Kries come correttivo della condicio sine qua non e conosciuto in ambiente di commonlaw come foreseability test, vanno considerate conseguenze causalmente legate ad un antecedente solo quelle che, a partire da un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] orbita statuale» (Esame di coscienza, cit., p. 776), come i diritti umani, la comparazione (fu particolarmente affascinato dal commonlaw) e le iniziative di unificazione del diritto a livello europeo.
Ai «cultori del diritto», in Estrastatualità del ...
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L'assicurazione e la clausola claims made
Paola D'Ovidio
Prendendo spunto da una recentissima sentenza delle Sezioni Unite, che ha promosso la claims made affermandone per la prima volta la tipicità [...] tre anni dalla stipula del contratto). Per un approfondimento sulle varie tipologie di claims, sia negli stati di commonlaw che di civil law cfr. Ceserani, F., Origine e sviluppi della clausola claims made nei mercati internazionali, in Dir. ed econ ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] giuridica nell'Età moderna, Torino 2002, p. 243; M. Caravale, Alle origini del diritto europeo. Ius commune, droit commun, commonlaw nella dottrina giuridica della prima Età moderna, Bologna 2005, pp. 81 s., 96-98, 110; I. Birocchi, La formazione ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema della Giustizia predittiva, che si occupa della possibilità di prevedere l’esito di sentenze, attraverso calcoli matematici. Trova la sua principale linfa [...] obiter dictum.
Il precedente giurisprudenziale assume rilievo decisivo soprattutto nei Paesi di commonlaw avendo valore vincolante, ma nei sistemi di civil law resta un rilievo meramente persuasivo, seppur in alcuni casi addirittura convincente.
Un ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] "mezzi di informazione" e la loro funzionalità rispetto alle esigenze di conoscere il proprio diritto e di poterlo comparare con la commonlaw; la lotta contro gli omissis circa i fatti di causa; l'esigenza di promuovere un genere di "nota a sentenza ...
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common law
〈kòmën lòo〉 locuz. ingl. (propr. «legge comune»), usata in ital. come s. f. – In Inghilterra, la legge idealmente non scritta (in contrapposizione alla legge scritta o statute law), complesso vastissimo di consuetudini giuridiche,...
equita
equità s. f. [dal lat. aequĭtas -atis, der. di aequus «equo»]. – Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare: giudicare con...